Operativo da solo poco due settimaneè già all’interno del nuovo padiglione dell’ospedale Maria Santissima Addolorata di Biancavilla, costato decine di milioni di euro, si iniziano a registrare i primi disagi a causa di un ascensore che è rimasto bloccato per quasi due ore. All’interno si trovava un infermiere che stava prendendo servizio. Il fatto è avvenuto poco prima delle 14 di ieri con il dipendente che avrebbe tentato diverse volte di rimettere in funzione l’ascensore. Vani anche i tentativi di lanciare l’allarme attraverso il tasto di emergenza. La vittima avrebbe voluto usare il suo cellulare ma l’assenza di campo non l’ha aiutato. Unica soluzione una telefonata al numero unico di emergenza.
Sul posto è stata inviata una squadra dei vigili del fuoco del comando provinciale di Catania che ha prontamente riattivato l’ascensore. I pompieri del distaccamento di Adrano, che per competenza territoriale sarebbero dovuti intervenire a Biancavilla, erano invece impegnati in via Roma per mettere in sicurezza la croce in ferro del monastero di Santa Lucia che stava per collassare. L’infermiere è stato liberato poco dopo le 15.45.
L’ascensore che è rimasto bloccato è quello utilizzato per congiungere il nuovo plesso al tunnel aereo, e da qui all’edificio di via Cristoforo Colombo, dove sono ospitati i pazienti del reparto di Medicina generale. Dall’ASP è stato specificato che il guasto è stato segnalato alla ThyssenKrupp, società incaricata della manutenzione.
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