Biancavilla, continuano indagini sul caso Erba La vittima ai magistrati: «Mi sentivo braccato»

Il caso del tentato omicidio di Antonio Erba si arricchisce di nuovi particolari. Il 27enne biancavillese è stato ferito a colpi di pistola lo scorso 5 agosto in via San Zenone, nel centro storico di Biancavilla. A essere accusato di avere sparato è Marcello La Delfa, arrestato a Giardini Naxos qualche ora dopo gli spari. Sono i cellulari di Erba, la vittima, e La Delfa, il presunto assalitore, che passano adesso dal vaglio degli investigatori. Oltre ai loro, sotto esame c’è anche il telefono della moglie di La Delfa, che avrebbe avuto una relazione sentimentale con Erba. Gli inquirenti vogliono ricostruire – attraverso chiamate, sms e messaggi scambiati via WhatsApp – i possibili intrecci di un rapporto sentimentale piuttosto movimentato. Finito tra i proiettili.

Antonio Erba è ricoverato all’ospedale Cannizzaro di Catania, mentre il suo assalitore è rinchiuso nel carcere di piazza Lanza, in attesa che si pronunci il tribunale del Riesame. Giuseppe Milazzo, avvocato di Marcello La Delfa, chiede per il suo assistito gli arresti domiciliari. Di fronte ai legali di tutte le parti coinvolte, sono stati estrapolati i contenuti degli smartphone, sequestrati subito dopo la sparatoria. Sarà compito della magistrata Michela Maresca e del giudice per le indagini preliminali Sebastiano Fabio Di Giacomo Barbagallo individuare il materiale utile ai fini probatori, verificando il tenore dei messaggi e, soprattutto, la loro sequenza temporale.

La Delfa avrebbe dichiarato che Erba avrebbe continuato ad avere interesse per la moglie, motivo che gli avrebbe fatto impugnare una pistola e sparare quattro colpi contro Erba. Il 27enne di Biancavilla, invece, avrebbe sostenuto che il legame sentimentale con la donna era durato da maggio a giugno, e che poi tutto era finito: per evitare il proseguimento della relazione, dopo essere venuto a conoscenza della relazione coniugale della donna, il giovane avrebbe interrotto ogni comunicazione con lei, conosciuta tramite Facebook. Antonio Erba, inoltre, avrebbe rivelato che in una circostanza La Delfa gli avrebbe tagliato la strada in macchina, invitandolo a sparire da Biancavilla. E che c’era stato pure un incontro tra tutt’e tre, che sarebbe dovuto servire a chiarire la situazione. Erba avrebbe detto ai magistrati di sentirsi braccato e minacciato.

Salvatore Caruso

Recent Posts

Caro voli, esteso per tutto il 2025 lo sconto del 25 per cento sul biglietto per le persone residenti in Sicilia

È stato «esteso per tutto il 2025 il bonus per il contrasto al caro voli…

12 minuti ago

Incidente sulla Statale 284: scontro tra una macchina e un autocarro in territorio di Adrano

Un'auto si è ribaltata dopo essersi scontrata con un furgone. È successo sulla strada statale…

36 minuti ago

Catania, addio al campo da calcio a San Giovanni Galermo: «Ottenuti i fondi, il Comune non ha presentato il progetto»

«Uno spazio di legalità e di inclusione sociale». Era l'inizio di agosto quando la deputata…

2 ore ago

Palermo, colpi di spranga per farsi consegnare il portafoglio

Un 68enne è stato aggredito la scorsa notte, in via Roma a Palermo, da un…

5 ore ago

Catania, sparatoria a Librino tra clan rivali: i collaboratori fanno arrestare due uomini

Storia vecchia, arresti nuovi. La storia è quella della sparatoria avvenuta tra le strade del quartiere Librino di…

6 ore ago

Vittoria, scappano dalla polizia in scooter e si schiantano contro un’auto: grave un 15enne

Due giovani sono rimasti feriti in un incidente avvenuto ieri sera all'incrocio tra via Alessandria…

6 ore ago