Si attendevano big politici siciliani del calibro di Gianfranco Miccichè e Saverio Romano. E invece, alla presentazione del programma elettorale di Fabrizio Ferrandelli, gli occhi erano puntati su Francesco Benigno. Il noto attore palermitano si candiderà al consiglio comunale per la lista de I Coraggiosi. L’annuncio è arrivato con un video su facebook. Anzi, con diverse dirette nelle quali Benigno, reso celebre dai film cult Mary per sempre e Ragazzi fuori, parla a ruota libera della propria candidatura, del programma elettorale e delle idee sulla città. Se i primi tentativi erano un po’ raffazzonati, col tempo Benigno ha fatto pratica.
«Nella mia fanpage siete in 63mila circa, di cui almeno 25mila solo palermitani» dice l’attore rivolgendosi in prima persona ai propri sostenitori nel video diffuso ieri. «Io non mi sono svegliato una mattina, così, e ho detto che mi metto a fare politica. Io della politica non ci capisco niente, forse. Però so quello che bisogna fare per la nostra benamata Palermo. Sono ritornato in questa meravigliosa città, che amo profondamente, da cinque anni dopo 22 anni in cui ho vissuto a Roma». A questo punto del discorso, però, cominciano i problemi per Benigno.
Già la telecamera lo riprendeva capovolto, poi cominciano a squillare i telefoni. Ma Benigno è bravo a riprendere subito il filo del discorso. «Sono andato via che c’era ancora Leoluca Orlando e sono tornato che c’è ancora lui», dice. Poi racconta dell’incontro che con Ferrandelli, al quale ha «esposto le sue idee» nate attraverso il confronto «con i giovani, compreso mio figlio che ha difficoltà a trovare un posto di lavoro». Tra le proposte quella di istituire «una movida sul lungomare di via Messina Marine», con l’invito poi a partecipare all’incontro svoltosi questa mattina al Politeama. E il rimprovero direttamente rivolto a Orlando di «non avere mai omaggiato noi ragazzi di Mary per sempre, neanche con una targa», nonostante «abbiamo portato una ventata di cultura nel mondo». Al momento il video ha 22 condivisioni e 490 mi piace.
L’ultima diretta è subito dopo il lancio del programma. Questa volta Benigno posiziona bene la telecamera, e si dice più volte «raggiante» perché Ferrandelli «ha mantenuto la promessa e mi ha ascoltato». Con le nuove proposte: «Un parcheggio comunale a piazza XIII vittime, aprire i palazzetti per fare i concerti e ripristineremo il Velodromo». E la promessa ai sempre più numerosi sostenitori che «ci sentiremo ogni giorno, è naturale che non posso leggere tutti i vostri messaggi, l’importante è non offendere e dare giudizi inopportuni». Il saluto finale è ovviamente tutto per città e chi la vive ogni giorno: «Uniti per la vittoria, che Dio vi benedica, manda bacio agli elettori, ciao e tutti e forza Palermo, miglioriamola questa Palermo picciotti».
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