Belpasso, sequestrate discarica e 17 strutture abusive Il proprietario denunciato per i rifiuti e l’abuso edilizio

Una discarica di 5300 metri quadrati e 17 strutture abusive sono state sequestrate nel territorio del Comune di Belpasso dai militari del comando provinciale della guardia di finanza di Catania, con l’ausilio della componente aeronavale del corpo.  

Nello specifico, su segnalazione dell’equipaggio di un elicottero della sezione aerea di manovra della guardia di finanza di Catania-Fontanarossa, i finanzieri della compagnia di Paternò, in collaborazione con la polizia locale di Belpasso, hanno
eseguito un controllo su un’area privata, individuando numerosi cumuli di rifiuti, anche
pericolosi
, posti a diretto contatto con il suolo e privi di qualsiasi copertura.
Le attività condotte sul luogo hanno permesso di rilevare lo stato di forte degrado dell’intera area, sia per la presenza di svariati rifiuti speciali – fra i quali rottami di
autoveicoli
e di elettrodomestici fuori uso, pneumatici dismessi, parti meccaniche
smontate e diversi materiali ferrosi – e per la presenza di alcune fumarole ormai
spente

Sul terreno, di proprietà di un belpassese, sono state rilevate 17 strutture edilizie
precarie e completamente abusive
, adibite a uso abitativo, garage, deposito e perfino
utilizzate come stalle e baracche per il ricovero di animali domestici.
All’interno di queste ultime, infatti, i finanzieri hanno rinvenuto oltre 60 animali, tra
galline, caprini, equini e cani di varie razze, allevati in totale assenza di controlli sanitari e privi di tracciabilità e rintracciabilità.
L’attività si è conclusa con il sequestro penale dell’intera area, delle
strutture abusive edificate e con il sequestro cautelativo degli animali, operato con l’ausilio di personale veterinario del distretto di Paternò.

Il proprietario del terreno agricolo è stato denunciato all’autorità giudiziaria
per attività di gestione di rifiuti non autorizzata e per abuso edilizio. La procura di Catania ha richiesto e ottenuto la convalida
del sequestro operato dai militari delle fiamme gialle di Paternò. A seguito dell’intervento compiuto, è stata informata l’Agenzia regionale della protezione ambiente Sicilia per l’esecuzione della campionatura dei materiali rinvenuti e della
successiva bonifica del sito sequestrato, a carico del trasgressore

Redazione

Recent Posts

Grammichele: gambizzato un pregiudicato dopo una lite per la figlia, arrestati tre giovani

Un pregiudicato 40enne di Grammichele gambizzato con due colpi di pistola nella piazza centrale della…

3 ore ago

A Catania «la povertà è allarmante»: dalla Caritas 13mila interventi in più dell’anno scorso

Catania è sempre più povera. Lo rilevano i numeri dei servizi della Caritas diocesana presentati…

3 ore ago

Catania, video sui social per istigare contro i carabinieri dopo il sequestro dei cavalli

«Riuniamoci e facciamogli guerra». Video pubblicati sul suo profilo social da un 60enne catanese, già…

4 ore ago

Tartaruga trovata morta in una spiaggia a San Leone. Mareamico: «Uccisa dalla plastica»

Una grossa tartaruga Caretta caretta è stata trovata morta in una spiaggia a San Leone,…

4 ore ago

Sequestri, arresti e denunce per smaltimento illecito di rifiuti in tre province

Ci sono anche province siciliane tra le 33 in tutta Italia in cui la polizia…

4 ore ago

Ispica, una casa in centro come base di spaccio: il segnale ai clienti per lasciare i soldi sul davanzale

Una casa nel centro storico di Ispica (in provincia di Ragusa) trasformata in un bunker…

4 ore ago