Oltre sei tonnellate di fuochi d’artificio sono state sequestrate dalla guardia di finanza di Siracusa e Noto. Nello specifico, si tratta di bengala, fontane, centinaia di batterie contenenti circa 670 chili di polvere pirica attiva. Tutti i botti si trovavano in un garage e in un monolocale al centro di Avola (in provincia di Siracusa).
Stando a quanto è stato ricostruito dalle fiamme gialle, i locali erano sprovvisti dei requisiti di sicurezza previsti dalla legge, in assenza della autorizzazione prefettizia e in violazione delle norme antincendio. Se immesso in commercio, il materiale avrebbe fruttato circa 500mila euro. Denunciato un trentenne di Avola che custodiva i botti in un garage e in un monolocale del centro cittadino.
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