Torna il buio all’interno delle gallerie dell’autostrada Catania-Siracusa. Già nei primi giorni di settembre, gli impianti della Catania-Siracusa erano stati presi di mira dai ladri di rame, che hanno danneggiato alcune cabine di pertinenza delle gallerie San Fratello, Filippella e Serena.
L’illuminazione risulta ancora oggi compromessa e, come sottolinea Angelo Papalia dall’ufficio stampa regionale, «le gallerie Filippella, San Fratello e Cozzo Battaglia sono totalmente spente, in entrambe le direzioni». Ma anche altri tratti non hanno al momento illuminazione. La galleria San Demetrio è al buio per seicento metri in entrambe le direzioni, dal chilometro 6,6 al chilometro 7,2. La galleria Serena, per un terzo della lunghezza è al buio, 400 metri sui 1.200 complessivi.
I danni ammonterebbero a circa cinque milioni di euro, dall’Anas si apprende che sono già state avviate le procedure necessarie per il ripristino degli impianti di illuminazione danneggiati e che si sta provvedendo a contrastare, con nuovi accorgimenti, i furti del cosiddetto oro rosso, sempre più in voga ultimamente. «Talvolta – conclude Papalia – come nell’ultimo episodio, i tentativi di furto si trasformano in meri danneggiamenti, lasciando al buio interi tratti stradali, arrecando alla collettività notevoli danni, oltre che economici, anche in ordine all’incolumità pubblica».
Per il ripristino e la protezione degli impianti in questione, l’Anas ha pubblicato sulla Gazzetta ufficiale un bando di gara con procedura di accordo quadro per un investimento complessivo di 60 milioni di euro, destinato a tutto il territorio nazionale. Un terzo di questa cifra, pari a 20 milioni, è destinato alla rete in Sicilia. Grazie a questi investimenti, si potranno realizzare anche dei moderni sistemi di anti-effrazione, così da prevenire eventuali atti criminosi ai danni della sicurezza stradale. Le imprese interessate devono consegnare la domanda di partecipazione, esclusivamente in formato elettronico, sul portale Acquisti Anas entro e non oltre le 12 del 7 novembre 2016.
Un finto carabiniere che fa strani posti di blocco ai semafori. Ad Acireale, in provincia…
Non sarebbero dovuti scendere all'interno della stazione di sollevamento i cinque operai morti ieri a…
Una colata di lava nascosta da una tempesta di neve. Nel maggio 2023 sull'Etna c'è…
Alcuni smartphone e due microcellulari. Nel carcere di Augusta, in provincia di Siracusa, sono stati…
«Questo non è il più grande depistaggio della storia giudiziaria italiana, ma il più grande…
Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti è finito agli arresti domiciliari con l'accusa di corruzione nell'ambito…