Autostrada Catania-Siracusa, degrado e pericoli Associazione Codici invia diffida e chiede interventi

«È assurdo che un’autostrada così recente (inaugurata nel 2009) e presentata come all’avanguardia in tema di sicurezza, versi oggi in una condizione di totale degrado». L’associazione Codici Sicilia ha presentato una diffida al Consorzio autostrade siciliane chiedendo un intervento immediato sulla Catania-Siracusa. «Decine di segnalazioni sono pervenute alla nostra associazione da parte di utenti della strada che raccontano di esser stati costretti ad effettuare manovre di emergenza», spiega il presidente Manfredi Zammataro. Una situazione che mette «a rischio non solo la propria incolumità ma anche quella degli altri, in quanto le gallerie presenti sono letteralmente avvolte dall’oscurità». 

La denuncia dell’associazione viene dopo le critiche avanzate dal sindacato di polizia Coisp. Secondo i rappresentanti degli agenti sono diversi punti da sistemare: ponti radio non idonei a mantenere i contatti tra la sala operativa e le pattuglie della polizia stradale, ricezione dei telefoni assente in alcune zone, colonnine Sos spesso guaste. Lo scorso mese l’Anas ha annunciato che a breve partiranno lavori di manutenzione straordinaria dal valore di un milione e 130mila euro da concludersi entro il luglio 2016. Verranno rimessi a nuovo gli impianti di illuminazione, tecnologici e di sicurezza nelle gallerie. Proprio quanto chiede oggi Codici. Che sottolinea: «Il permanere di tale situazione è un vero e proprio attentato alla sicurezza degli utenti, se si pensa che in questi mesi questo tratto autostradale è utilizzato da centinaia di veicoli che transitano ogni giorno». 

L’associazione ha diffidato formalmente il Cas, mettendo a disposizione i propri uffici per raccogliere le segnalazioni provenienti dagli utenti che percorreranno le autostrade siciliane.