Aveva il terrore che i ladri prendessero di mira la sua automobile di grossa cilindrata e per evitare sorprese aveva disposto nell’abitacolo alcuni oggetti come deterrenti. A notare il tutto sono stati gli uomini della polizia di Catania. Il mezzo era parcheggiato sulle strisce blu di via Principe Nicola. Dentro c’erano un lampeggiante di colore blu dotato di cavetto e magnete, sul cruscotto un adesivo con la scritta polizia di Stato e il logo della Repubblica italiana. A insospettire gli agenti la presenza, nel sedile posteriore, di un seggiolino per bambini.
Il proprietario, che risultava residente ad Aidone in provincia di Enna, dopo essere stato contattato si è giustificato ammettendo di utilizzare gli strumenti per evitare il furto della propria autovettura. Per questo motivo è finito indagato in stato di libertà con l’accusa di possesso di segni distintivi contraffatti.
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