Ars, Cracolici: “Crocetta chieda scusa ai parlamentari”

AVEVA ACCUSATO I DEPUTATI DI NON AVERE VOLUTO APPROVARE LA MANOVRA BIS. MA I SOLDI NON CI SONO COME CERTIFICATO STAMATTINA

“Mi aspetto che il presidente della Regione chieda scusa a quei parlamentari che per primi hanno sottolineato l’assoluta indeterminatezza ed improvvisazione di quella norma, che oggi la commissione Bilancio ha acclarato non poter costituire copertura per i Comuni e per i forestali”. Lo dice il presidente della commissione Affari Istituzionali, Antonello Cracolici.

Organismo che si è riunito stamattina e che ha certificato la mancanza di copertura finanziaria alle norme proposte dal Governo Crocetta. Parliamo dei 100 milioni di euro  annunciati e che non ci sono. I soldi, forse, entreranno a fine luglio, grazie a tagli alla sanità (i siciliani – detto per inciso – saranno felici di sapere si taglieranno non sprechi, ma altri servizi dalla sanità pubblica della nostra sempre più disastrata Isola).Il Governo di Rosario Crocetta avrebbe voluto conteggiare ora queste risorse. E dopo il no dell’Ars ha attaccato i parlamentari accusandoli di anon avere voluto approvare la manovra.
”Invece di continuare ad individuare nemici per nascondere la propria incapacita’ a trovare soluzioni credibili – continua il parlamentare Pd – il Governo deve cominciare a rendersi conto che la strada che ha intrapreso e’ una strada che puo’ fare solo danno alla Sicilia. A questo punto – conclude – si diano certezze, approvando martedi’ prossimo la norma per garantire gli stipendi alle persone che li aspettano e si faccia immediatamente dopo una variazione di bilancio complessiva, senza improvvisazioni e nel pieno rispetto dei principi della contabilita’ pubblica’.

Ars, è ufficiale: mancano i soldi per i Comuni e per i forestali