Scope, palette, guanti, sacchi neri e tanto sudore quanta buona volontà e senso civico. Sono gli strumenti usati oggi da una trentina di volontari di Catania care – movimento coordinato da Paolo Reitano – per ripulire da erbacce e rifiuti l’anfiteatro romano di piazza Stesicoro. «Abbiamo riempito oltre cento sacchi di immondizia», racconta il consigliere della terza municipalità Antonio Fusco. L’iniziativa è piaciuta anche al Comune, che ha messo a disposizione mezzi e personale della partecipata Catania Multiservizi.
I cancelli del sito archeologico sono stati eccezionalmente aperti la domenica, ma non per visitatori e turisti che però si avvicinano all’ingresso pieni di curiosità. Là trovano alcuni volontari che spiegano loro cosa sta succedendo: «Stiamo pulendo il percorso dedicato alle visite turistiche – spiega Fusco – mentre gli operai della Multiservizi si occupano delle zone dove non ci è consentito andare». Dopo tre ore di pulizia, alle 11 del mattino, il camioncino della nettezza urbana messo a disposizione era già partito carico e tornato scarico tre volte: «Sono state tolte soprattutto erbacce. Ma pure tanta plastica e qualche ricordo portato dal vento o lasciato da qualche turista sbadato».
I volontari continueranno a spazzare, raccogliere e riempire i sacchi neri fino al pomeriggio. «La differenza tra il prima e il dopo è già ben visibile – aggiunge Fusco, soddisfatto – Sta venendo proprio un bel lavoro». La versione ripulita dell’anfiteatro sorprende anche alcuni cittadini, che la fotografano da dietro le ringhiere che affacciano sugli spalti dell’antica arena. «La partecipazione raccolta dall’iniziativa, l’incoraggiamento dei passanti e il supporto dell’amministrazione ci invogliano a dare un seguito a questo primo appuntamento», dice il consigliere.
Per avere la possibilità di ripulire l’anfiteatro, l’idea è dovuta passare dagli uffici dell’assessorato alla Cultura che ha dato tutte le autorizzazioni necessarie. «Attendevamo una risposta importante dalle istituzioni, ed è arrivata», commenta Fusco. Concluse le pulizie domenicali nell’arena di piazza Stesicoro, i volontari – in gran parte universitari o liceali catanesi – s’impegneranno a trovare altri monumenti cittadini da ripulire: «Faremo un incontro in cui discuteremo dove realizzare i prossimi interventi. Tutti i cittadini sono invitati a partecipare alle nostre iniziative». All’ordine del giorno potrebbe esserci anche la decisione di dare una nuova forma al movimento Catania care.
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