Anche i vescovi siciliani fanno appello ai candidati Raspanti: «Per prendersi davvero cura della Sicilia»

«Problemi antichi e sempre presenti». Acuiti dalla pandemia, esasperati dalla guerra e resi insostenibili da inflazione, caro energia ed effetti del cambiamento climatico. È dalla fotografia del fragile momento presente che parte il messaggio dei vescovi siciliani ai candidati alle prossime elezioni regionali e nazionali del 25 settembre.  Alti prelati che hanno condiviso il documento programmatico – che intende fissare valori e temi non più rimandabili – con associazioni cattoliche, docenti universitari, giornalisti, uomini delle istituzioni e parroci.

Oggi a firmare il messaggio è il presidente della conferenza episcopale siciliana, monsignor Antonino Raspanti, che scrive: «In Sicilia gli eventi hanno rivelato come la crescita sconsiderata delle disuguaglianze e la carenza dei servizi pubblici abbiano creato nuove vulnerabilità». Da affrontare con il contributo di tutti, soprattutto di coloro i quali si candidano, prosegue il presidente della Cesi, «a prendersi cura della Sicilia». La chiesa e i vescovi, assicura Raspanti, faranno la propria parte, avanzando proposte concrete e ponendo l’attenzione sui temi più urgenti.

Come quelli contenuti nel documento, che raggruppa nove sfide principali: dalla povertà economica a quella educativa, dalla lotta alla criminalità alla tutela dell’ambiente, dalle carenze infrastrutturali al sostegno alle famiglie. In primo piano, anche i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, un’occasione da non sprecare.

E intanto, i vescovi sottoscrivono l’indicazione sullo stile di governo: che preveda dialogo, ascolto, comprensione e collaborazione con i cittadini. E una chiara progettualità che possa ricucire lo strappo nella fiducia dei siciliani verso la politica, tangibile nelle urne vuote delle ultime elezioni. Intercettando anche l’aiuto di quanti, singoli o associazioni, conclude Raspanti, sull’Isola non hanno mai smesso di adoperarsi per la solidarietà.

Redazione

Recent Posts

Palermo, dottoressa aggredita in Pronto soccorso. Colpita con un pugno in faccia da un paziente

Una dottoressa è stata aggredita da un paziente all'ospedale Villa Sofia a Palermo. L'uomo, un quarantenne,…

1 ora ago

Catania, controllati a tre camion dei panini lungo viale Africa

Continuano i controlli delle forze dell'ordine ai camion dei panini dislocati nel territorio di Catania.…

2 ore ago

Scoperta attività estrattiva abusiva a Castrofilippo. Area sequestrata e due persone denunciate

A Castrofilippo i carabinieri hanno individuato un’attività estrattiva non autorizzata in contrada Fontana Pazza. I…

3 ore ago

Società gestiva 10 parcheggi a Palermo con lavoratori in nero. Scatta la sanzione

Otto lavoratori in nero su 13 presenti sono stati scoperti dai carabinieri del Nil durante…

3 ore ago

Nascondeva a casa otto bombe carta, arrestato un 40enne a Catania

La polizia di Catania ha arrestato un 40enne, già agli arresti domiciliari da circa un mese per…

4 ore ago

Unict, sarà la Corte costituzionale a decidere sul futuro del processo Università bandita

Niente processo stralcio e invio degli atti alla Corte costituzionale per le valutazioni di legittimità…

4 ore ago