Si chiudono i seggi elettorali nei quattro Comuni del Catanese chiamati a scegliere il sindaco e i componenti del Consiglio comunale. Le percentuali registrate in questa tornata elettorale sono più basse di quelle delle scorse amministrative che si sono svolte in due giornate. A Caltagirone, Giarre, Grammichele e Ramacca alle ore 23 si supera il 50 per cento dei votanti mentre alle 12 ci si era fermati poco oltre il dieci per cento, e solo in qualche caso si era sfiorato il 20. Su un numero complessivo di 55.074 abitanti chiamati alle urne nelle quattro città del Catanese, l’affluenza media è del 65,35 per cento.
A Caltagirone i cittadini che possono votare sono 34.743. Di questi, sono andati a esprimere la propria preferenza 23.320, con una percentuale complessiva del 67,12 ovvero il 4,40 per cento in meno rispetto alla scorsa tornata (che si è distribuita in due giornate). Qui a contendersi la poltrona di primo cittadino sono Fabio Roccuzzo, Francesco Pignataro, Giacomo Cosentino, Gino Ioppolo, Giulio Sinatra e Giuseppina Giannetto. Per evitare il turno di ballottaggio serve che la metà più uno dei candidati accordi la sua preferenza a un altro o alle liste a lui o lei collegate.
Altro Comune di importanza strategica per via del numero degli aventi diritto è Giarre. Gli elettori sono 24.842 e a votare sono andati 16.480, ovvero il 66,34 per cento. Un dato complessivamente alto, sebbene al di sotto della percentuale registrata nel 2013 quando i cittadini avevano eletto il sindaco dimissionario Roberto Bonaccorsi. Alle passate elezioni l’affluenza si era chiusa alle ore 23 con il 72,51 per cento, cioè il 6,17 per cento in più rispetto a quest’anno. Nel Comune dell’hinterland etneo aspirano a succedere a Bonaccorsi quattro candidati: Angelo D’Anna, Francesco Candido, Salvo Vitale e Tania Spitaleri.
A Grammichele votano 14.305 residenti. Alle ore 23 il dato sull’affluenza si chiude al 57,81 per cento. Un numero che rispecchia l’esercizio al voto di 8270 cittadini. Alle scorse elezioni si erano presentati ai seggi elettorali il 5,45 per cento di persone in più rispetto a quest’anno. I candidati che si sfidano sono sei: Nino Amarù, Francesco Specchiale, Pippo Purpora, Giuseppe Piccolo, Salvatore Giuseppe Canzoniere e Salvatore Riccardo Cannizzo.
A Ramacca su 10.383 abitanti hanno votato 7.004. La cifra si traduce in un’affluenza del 67,46 per cento, ovvero il 5,78 in meno rispetto alle precedenti amministrative. In quell’anno gli aventi diritto avevano scelto come primo cittadino Francesco Zappalà, candidato anche quest’anno alla poltrona di sindaco. A sfidarlo ci sono Francesco Nicodemo, Gaetano Nicolosi, Giuseppe Limoli e Paolo D’Amato. Il turno di ballottaggio è previsto solo nel caso di un’assoluta coincidenza del numero delle preferenze.
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