Festa al buio. Niente luminarie ieri sera a Marineo, nel palermitano, in occasione delle celebrazioni per San Ciro, patrono del paese. A sistemarle la ditta ci aveva pensato già la scorsa settimana in modo da rendere la giornata clou dei festeggiamenti luminosissima. Impianti imponenti, altri in alcuni casi una ventina di metri, che, però, ieri sera sono rimasti spenti. A causare l’oscurità, però, non è stato un black-out da sovraccarico, ma il personale dell’Enel, che, insieme ai carabinieri della locale stazione, ha fatto l’amara scoperta: parte dell’illuminazione sarebbe stata allacciata abusivamente alla rete elettrica pubblica.
In particolare su 50 allacci ben 41 sarebbero risultati non in regola, realizzati con un allaccio abusivo per un danno all’azienda elettrica di circa 40 mila euro. Due persone sono così finite in manette. Si tratta dell’imprenditore che ha realizzato l’impianto elettrico delle luminarie, un palermitano di 28 anni, e del superiore della Confraternita San Ciro, che aveva stipulato il contratto di fornitura con Enel Energia.
Entrambi sono stati posti ai domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria in attesa del direttissimo che si terrà domani. Ai fedeli non è rimasto altro da fare che guardare con il naso all’insù le luminarie, che questa volta, però, sono rimaste spente.
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