Alfio Foti, lista Tsipras: “L’Europa ha raccolto l’intuizione di Pio La Torre”

INTANTO IL cOORDINATORE, ERMANNO GIACALONE ESPRIME SOLIDARIETA’ AL GIORNALISTA CLAUDIO FAVA

“L’Europa ha raccolto l’intuizione di Pio la Torre, padre della legge sulla confisca dei beni ai mafiosi, e ha fatto di più inserendo un provvedimento nella direttiva approvata a Strasburgo che prevede la possibilità da parte degli Stati membri di utilizzare a fini sociali i beni confiscati alla criminalità organizzata come avviene da molti anni in Italia e in Irlanda”.

Lo ha detto Alfio Foti, già coordinatore regionale del movimento fondato da Rita Borsellino “Un’Altra Storia” e candidato alle elezioni europee nel collegio insulare (Sicilia-Sardegna) per la lista L’Altra Europa con Tsipras.

“Un passo importante compiuto a livello europeo – ha aggiunto – che deve essere seguito da altri provvedimenti per rafforzare gli strumenti del sequestro e della confisca. Intaccare il potere economico delle mafie in Europa è indispensabile per contrastarle in maniera efficace”.

Sempre in tema di lotta alla mafia, il coordinamento siciliano della lista L’Altra Europa con Tsipras esprime vicinanza e solidarietà a Claudio Fava “per le minacce ricevute che come sempre sono la violenta risposta all’impegno e al coraggio dimostrati nella lotta alla mafia”, dice Ermanno Giacalone, coordinatore regionale della stessa lista L’Altra Europa con Tsipras.

Giacalone commenta così la decisione presa dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica di Catania che ha assegnato una scorta al giornalista Claudio Fava, deputato nazionale di Sel e vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia, dopo che le forze di Polizia hanno ricevuto una segnalazione secondo cui il clan mafioso catanese Ercolano stava progettando un attentato ai suoi danni.