Alfano: “Recupereremo i 5 punti al Pd”

Allegro, sciolto nell’eloquio, brioso, Angelino Alfano, oggi in visita a Palermo per presentare i candidati del Pdl alle elezioni politiche nazionali, sembra rinato. A infondergli allegria, a quanto pare, è lo scandalo del Monte dei Paschi di Siena, la “Banca Privata” della Sinistra post comunista italiana finita nell’occhio del ciclone insieme al Governo di Mario Monti.

“Per trenta giorni, ogni giorno, ricorderemo agli elettori e al Pd che fine fanno le cose controllate dagli ex comunisti – dice Angelino Alfano -. Il Monte dei Paschi è controllato da una Fondazione. La Fondazione e controllata dal Comune di Siena. Il Comune di Siena è controllato, da sempre, prima dal Pci, poi dal Pds, poi dai Ds e adesso dal Pd. Dunque…”.

Dunque tutto quello che è successo e che sta succedendo al Monte dei Paschi di Siena è farina del sacco del Pd. Su questo passaggio è molto difficile dargli torto.

Poi Angelino si molla con i sondaggi. E spiega che il Pd è avanti di 5 punti rispetto al Pdl. Conti alla mano, il Pdl dovrebbe recuperare 1,2 punti a settimana, visto che mancano poco più di quattro settimane al voto. Dunque, meno di 0,2 per cento di voti al giorno. Ce la farà il Pdl?

Per Alfano, sì. Il Pdl, dice, che è e resta tutt’uno con Silvio Berlusconi (è a risposta a Mario Monti che, adesso, vorrebbe allearsi con il Pdl ‘mondato’ da Berlusconi: ma il Pdl – è la replica di Alfano – o è con Berlusconi o non è). E recupererà i 5 punti in percentuale. Anche perché, aggiunge, il “Pd ci sta dando una grande mano con il Monte dei Paschi di Siena”.

“Un’altra grande mano – aggiunge il segretario nazionale del Pdl – ce la sta dando Rivoluzione Civile di Antonio Ingroia. Il Pd ha allevato Ingroia e tutti i giustizialisti come lui. Ora Ingroia e i suoi amici giustizialisti gli si rivoltano contro. Chi è causa dei propri guai pianga se stesso…”.  

Foto di prima pagina tratta da tempi.it