Alcamo, 39enne bracciante muore cadendo dalle scale In città per la vendemmia, stava in immobile occupato

Ha perso l’equilibrio scendendo le scale. Un volo di pochi metri, dal primo piano di una palazzina di via San Giuseppe ad Alcamo, che non gli ha però lasciato scampo. E’ morto così J.K. di 39 anni, di origini tunisine. 

L’uomo, secondo alcune informazioni fornite dai carabinieri, si trovava in città come molti suoi connazionali per lavorare nei campi nel periodo della vendemmia. Assieme ad altri, in mancanza di un alloggio sicuro, avrebbe occupato uno degli appartamenti dell’immobile di via San Giuseppe, confiscato alla mafia e oggi in totale stato di abbandono. Questa mattina la tragedia. Il 39enne, pare in preda ai fumi dell’alcool, avrebbe perso l’equilibrio scendendo le scale sprovviste di corrimano cadendo giù per la tromba delle scale. 

L’impatto è stato violento e il giovane avrebbe picchiato violentemente la testa. Scattato l’allarme, sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 e i carabinieri, ma per il giovane non c’era più nulla da fare.