Al Garibaldi raid notturno «Evidente matrice fascista»

La Rete degli Studenti Medi di Palermo denuncia fermamente quanto avvenuto questa notte alla succursale del liceo classico, occupato da una settimana, “G. Garibaldi” di Via Arimondi. Cosa è accaduto lo raccontano loro stessi:

«Poco dopo mezzanotte un gruppo di ragazzi, a quanto pare appartenenti a gruppi di estrema destra si sono recati presso il suddetto Istituto “assalendo” la struttura esterna, diffondendo terrore tra i ragazzi presenti a scuola e appropriandosi dello striscione sul quale era scritto: “Garibaldi Occupato”. Per eseguire tale atto vandalico è stato fatto uso di spranghe, caschi e un fumogeno- si legge in una nota della Rete degli studenti

«Difatti si è registrato il danneggiamento di una vetrata e della saracinesca che da sulla strada. La Rete studentesca ritiene queste azioni, di evidente matrice fascista, inaccettabili

Il Coordinatore della Rete palermitana, Riccardo Giuliano, non usa eufemismi: 

«Anche se spesso abbiamo pareri discordanti, ma comunque sempre aperti a un sereno dialogo, esprimiamo massima solidarietà agli studenti che questa notte sono stati protagonisti della follia dell’estrema destra palermitana; i valori antifascisti sono naturalmente condivisi».  Giuliano continua dicendo che: «Nonostante l’accaduto, la lotta al neo-fascismo non sarà fermata da qualche spranga, casco o qualche fumogeno. Una cosa è certa, determinati individui non riusciranno ad avere accesso negli istituti scolastici; siamo stanchi che ancora nel 2014 vi siano persone che si rifanno al pensiero fascista pur sapendo che le ideologie estremiste non sono più bene accette» 

E ancora:«Ricordiamo che tutti gli studenti, a livello nazionale, in tutte le scuole del territorio italiano, sono antifascisti per costituzioni». Quindi il pensiero primario della Rete «va a tutti gli occupanti dell’Istituto che, in orario notturno, mentre nessuno poteva accorgersi dell’accaduto, sono stati prepotentemente attaccati da chi, per l’ennesima volta, nega le libertà, le volontà e le scelte di una massa».

Redazione

Recent Posts

Servizi sociali, i Comuni non spendono i soldi e Roma manda i commissari. Anci Sicilia: «Colpa di un meccanismo sbagliato»

Lo scorso 18 ottobre sono arrivate da Roma, dagli uffici del ministero dell'Interno, in concerto…

4 ore ago

Ars, la deputata Marianna Caronia lascia la Lega e passa a Noi moderati

La deputata regionale Marianna Caronia lascia la Lega e passa a Noi moderati. Caronia, che…

13 ore ago

Privatizzazione del porticciolo di Ognina, la Regione: «La concessione è legittima, ma la revochiamo se il Comune presenta formale richiesta»

«La concessione è legittima, ma se il Comune ce lo chiede ufficialmente, siamo pronti alla…

14 ore ago

Padre e figlia precipitati col parapendio a Milazzo, probabile causa un guasto tecnico

Ci sarebbe un guasto tecnico dietro l'incidente in parapendio di mercoledì scorso a Milazzo, in…

14 ore ago

Cambiamento climatico, prevenzione ed emergenza: Anpas Sicilia incontra sindaci e istituzioni per un confronto sul sistema di protezione civile

Sabato 23 novembre Anpas Sicilia, l’Associazione nazionale delle pubbliche assistenze, incontra i sindaci e le…

17 ore ago

Privatizzazione del porticciolo di Ognina, il sindaco di Catania chiede alla Regione la revoca della concessione a La Tortuga

Revoca della concessione. È quello che chiede il sindaco di Catania, Enrico Trantino, a proposito…

18 ore ago