Alcune delle quasi mille bare insepolte nel cimitero dei Rotoli a Palermo sono esplose a causa del caldo torrido. «A causa della mancanza di fosse dove operare le inumazioni, oltre alle elevate temperature, numerosi feretri hanno cominciato a percolare copiosamente», ha comunicato il direttore del cimitero Leonardo Cristofaro.
Un’emergenza comincia nell’autunno del 2019 che è diventata sempre più difficile da gestire. «Senza fosse di inumazione o cassoni di zinco – aggiunge il direttore – la situazione non potrà che peggiorare, fino a diventare un pericolo sanitario grave».
Le bare collocate a terra sono attualmente 242, quelle sugli scaffali 733. Le salme si trovano in più luoghi del cimitero, comprese le tensostrutture che sono state realizzate per l’occasione lungo uno dei viali del camposanto e persino in alcuni uffici amministrativi. Inoltre, il forno crematorio non funziona da oltre un anno.
Gli agenti del commissariato di polizia di Librino hanno passato al setaccio i garage di…
I vigili del fuoco del distaccamento di Randazzo del comando provinciale di Catania sono intervenuti…
Agguato a colpi di casco contro un minorenne a Sciacca: l'aggressione è avvenuta nella zona…
Furto con spaccata nel bar delle Magnolie a Palermo. Il colpo nell'omonima via è stato messo…
La polizia di Catania ha beccato un pusher di 22 anni con addosso crack e…
Denunciato il titolare di denunciato il titolare di un’autofficina ad Aci Bonaccorsi, in provincia di…