Il tribunale del Riesame ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, firmata il 2 settembre scorso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Agrigento Stefano Zammuto nei confronti dei sei componenti l’equipaggio del peschereccio tunisino, arrestati il 29 agosto dalla Guardia di finanza. Erano accusati di aver favorito l’immigrazione clandestina, trainando un barchino con migranti. I sei sono stati immediatamente scarcerati.
I sei si sono sempre difesi sostenendo d’aver salvato i 14 migranti che vagavano su un barchino al largo di Lampedusa. La richiesta di annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere era stata avanzata dall’avvocato Salvatore Cusumano, legale di fiducia del comandante Chamseddine Bourassine, e dagli avvocati Leonardo Marino e Giacomo La Russa.
Ieri, mentre al tribunale del Riesame si è svolta l’udienza, ad alcune decine di metri dal palazzo di giustizia di Palermo hanno manifestato – per sollecitare la scarcerazione dei pescatori tunisini – alcune decine di militanti di associazioni di volontariato.
(Fonte: Ansa)
I vigili del fuoco del distaccamento di Riposto del Comando Provinciale di Catania sono intervenuti…
Incendio in un garage a Pedalino, frazione di Ragusa. Sul posto sono operative due squadre…
Un ladro è stato bloccato nei locali del Giornale di Sicilia, a Palermo. È successo la scorsa…
Il Consiglio dei ministri esaminerà domani pomeriggio la richiesta avanzata dalla Regione per la dichiarazione…
Produrre un tessuto spalmato dagli scarti delle arance e delle pale di fichi d'India. È…
Un uomo è stato ferito con diversi colpi di pistola alle gambe a una mano…