Il tribunale di Agrigento ha condannato a un anno e sei mesi ciascuno i due dirigenti comunali di Agrigento per la morte della 24enne Chiara La Mendola, avvenuta il 30 dicembre del 2013. Si tratta del dirigente dell’ufficio tecnico, Giuseppe Principato, e del responsabile del servizio viabilità, Gaspare Triassi.
Una grande buca piena d’acqua sul manto stradale, in viale Cavaleri Magazzeni, una delle principali strade della città, segnalata da oltre un anno. Sarebbe stata questa la causa della perdita del controllo dello scooter guidato dalla ragazza, che stava tornando dal lavoro. La ragazza era morta poco dopo la caduta. Adesso, dopo un processo durato tre anni, si è arrivati alla sentenza.
La Corte dei conti - sezione giurisdizionale per la Regione siciliana - ha rigettato la…
Un 33enne e un 38enne sono stati bloccati e arrestati dai Falchi della squadra mobile…
Una bambina di dieci mesi è morta dopo avere bevuto della candeggina. È successo oggi…
Una telenovela con tanto di colpi di scena, cambi di rotta, questioni d'onore e dal…
Un cadavere ritrovato il 18 aprile sulla battigia di Rodia, nel Messinese, non è stato…
Sottoposto ai domiciliari ad Aci Catena, un 33enne catanese ha deciso comunque di uscire di…