Agenzia entrate, 2 milioni l’anno ai Virlinzi Il ministro: «Sono gli unici locali disponibili»

Due milioni di euro l’anno: tanto paga, dal 1 gennaio 2003, l’Agenzia delle Entrate per l’affitto dei locali di via Monsignor Domenico Orlando alla Vir immobiliare srl. La famiglia di imprenditori catanesi Virlinzi acquistò l’immobile dall’ente pubblico Inpdap per 10 milioni di euro, trovando subito come affittuario proprio l’ente pubblico. «L’agenzia avrebbe potuto acquistarlo da sé, invece di pagare già 20 milioni in dieci anni», affermava il 30 aprile in una interrogazione parlamentare la deputata del Movimento 5 stelle Giulia Grillo. «Il canone scade il 31 dicembre, e abbiamo cercato alternartive, con esito negativo. Si è proposta solo la Vir immobiliare», è la risposta da parte del Ministero dell’Economia. Che è arrivata in maniera indiretta: mentre l’atto della deputata catanese risulta ancora «in corso», il viceministro Luigi Casero ha infatti risposto allo stesso quesito, sollevato dall’altro parlamentare pentastellato Daniele Pesco, lo scorso 1 ottobre nella commissione Finanze della Camera dei deputati. Facendo propri i rilievi posti dai grillini: «Il canone è ampiamente superiore ai valori di riferimento dell’Osservatorio del mercato immobiliare della zona», si legge nella nota ministeriale.

Il viceministro, nel dettaglio, informa che «il canone di locazione è in scadenza il 31 dicembre 2014, dopo essere stato rinnovato al termine del primo sessennio, il 31 dicembre 2008. La direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate della Sicilia – continua la replica del ministero – ha manifestato alla parte proprietaria la volontà di diminuire gli spazi locati con riduzione proporzionale del canone e abbattimento del 15 per cento previsto dalle norme in materia». Contestualmente la richiesta «all’Agenzia del Demanio e agli Enti territoriali sulla disponibilità di immobili di proprietà pubblica, ha dato esito negativo. Così come esito negativo ha avuto anche l’indagine per il reperimento di una sede idonea in locazione nei comuni limitrofi», informa la risposta all’interrogazione. «L’unica offerta di locali è stata proprio della Vir immobiliare – prosegue il viceministro – E auspichiamo il reperimento di immobili, possibilmente di proprietà pubblica. C’è possibilità di recedere ad nutum dal contratto di locazione con semplice preavviso di sei mesi»

Leandro Perrotta

Recent Posts

Lentini, smantellato il fortino dello spaccio in una villetta fatiscente

Un'abitazione fatiscente ma circondata da impianti di videosorveglianza e filo spinato per essere trasformata in…

53 minuti ago

Si spacciano per avvocato e carabiniere e truffano gli anziani nell’Agrigentino

Si spacciano per avvocato e carabiniere e, parlando di incidenti stradali o multe non pagate…

1 ora ago

Palermo, nove colpi di pistola contro un edificio: indagini in corso

Nove colpi di pistola sono stati esplosi contro un edificio in via De Gobbis nel…

1 ora ago

Auto incendiata ad Alcamo: fermato 32enne con ancora la tanica in mano

Tre giovani di Partinico (nel Palermitano) sono stati denunciati per l'incendio di un'auto ad Alcamo,…

2 ore ago

Cassibile, controlli sui lavoratori stagionali accampati in un terreno

Dalle prime ore di questa mattina, nel territorio di Cassibile (frazione di Siracusa), i carabinieri…

2 ore ago

Perseguita e violenta la sua fidanzata, arrestato un 58enne messinese

Violenza sessuale e atti persecutori nei confronti della fidanzata. Sono questi i reati per cui…

3 ore ago