Aeroporto, bagni sporchi e maleodoranti Un passeggero: «Turisti scappano schifati»

«Si può stare in silenzio? Ho protestato con l’unica (e incolpevole) divisa presente nella sala di consegna bagagli dell’aeroporto (un finanziere). I vasi pieni di urina fino all’orlo, fetore e sporcizia ovunque. Ma, soprattutto, lo smarrimento schifato dei turisti che entravano». Il racconto è di uno dei passeggeri di un volo che, intorno alle 14 di ieri, è atterrato allo scalo Vincenzo Bellini di Catania. All’interno del terminal dedicato agli arrivi, poco prima del nastro che restituisce i bagagli, l’uomo ha tentato di andare in bagno. Ma lo scenario che si è trovato davanti è stato sconfortante. Così lui ha deciso di immortalarlo con una serie di fotografie.

«Un altro passeggero, non potendo attendere di entrare in uno dei due bagni chiusi (sporchi anch’essi), ha dovuto usare uno dei due vespasiani già colmi – racconta – Con conseguente tracimazione sulle sue scarpe». «La nostra società ciclicamente, molte volte al giorno, verifica la situazione complessiva dei bagni in aeroporto, bagni che vengono puliti ogni ora», replicano dalla compagnia che gestisce lo scalo. Eppure, questa frequenza non è abbastanza per evitare lo spettacolo che si è trovato davanti l’autore delle foto. Una serie di immagini che fanno il paio con l’annuncio sulla porta delle toilette: «Questi servizi igienici saranno ristrutturati dopo la fine della stagione estiva – si legge sull’avviso – Ci scusiamo per i disagi». «Tutti i bagni dell’aerostazione sono al momento oggetto di totale rifacimento, i cantieri sono già aperti e i lavori iniziati», risponde la Sac.

«Comprensibilmente, le ristrutturazioni stanno avvenendo per fasi – continua la nota della Società aeroporto di Catania – Essendo in questo momento tre i blocchi interessati dai lavori di ristrutturazione, è più facile che le rimanenti toilette si intasino e si sporchino fra una pulizia e l’altra. Quanto ai primi bagni rinnovati, questi saranno operativi per il prossimo ponte dell’Immacolata». 

Redazione

Recent Posts

Le mafie sono la quarta industria dell’Italia. In Sicilia sono 14mila le imprese vicine a contesti criminali

Quaranta miliardi di euro. Sarebbe questo il giro d'affari delle mafie in Italia. Un numero…

3 ore ago

L’incidente mortale sulla Palermo-Agrigento. Sospesi i festeggiamenti a Bolognetta

Una processione vissuta in preghiera con la sospensione di tutti i segni festosi. Niente banda…

17 ore ago

Accoltellamento nel mercato della Vucciria a Palermo. Ferito un 29enne

Un uomo, 29enne originario del Bangladesh, è stato accoltellato la scorsa notte a Palermo, nel mercato…

18 ore ago

Catania, due colpi in un giorno. Ruba borsello e rapina una coppia facendosi consegnare 20 euro

La Polizia, a Catania, ha denunciato un 20enne responsabile del furto di un borsello all’interno…

20 ore ago

Marsala, litiga con la compagna e l’aggredisce in strada. Divieto di avvicinamento per un 35enne

I carabinieri della sezione Radiomobile della compagnia di Marsala hanno arrestato in flagranza un 35enne…

21 ore ago

Panarea, operaio schiacciato dal muletto viene abbandonato in strada. Denunciato il datore di lavoro

Un operaio irregolare, originario del Màghreb, è stato abbandonato per strada nell'isola di Panarea, lontano…

21 ore ago