Si torna a sparare ad Adrano. Questa volta a causa di una diatriba tra due vicini di casa. Un normale diverbio poi degenerato a colpi di pistola. L’arma, secondo le prime informazioni, era regolarmente detenuto e dalla stessa sarebbero stati sparati uno o più colpi. Non è ancora chiaro però se ad altezza uomo oppure in aria a scopo intimidatorio. Il fatto si è verificato nella tarda mattina di oggi, nella zona San Filippo, in pieno centro storico cittadino. I duellanti si sarebbero scontrati nei pressi delle rispettive abitazioni. In manette è finito Nicola Arena, classe 1983, che adesso dovrà rispondere del reato di tentato omicidio.
Per avere una esatta ricostruzione dei fatti ci sono a lavoro gli agenti agenti del commissariato di polizia di Adrano, giunti nella zona della sparatoria con diverse volanti, dopo la segnalazione arrivata alla centrale operativa che informava dell’accaduto. I poliziotti hanno provveduto a riportare la calma e a disarmare Arena. I due soggetti, subito dopo,sono stati condotti al commissariato di Viale della Regione, dove sono sentiti dagli agenti.
Dagli esami della scientifica è stato accertato che il colpo esploso sarebbe stato uno solo, partito dalla finestra dell’abitazione di Arena. Nel mirino dell’uomo una ragazza di 16 anni e suo padre. Reo, quest’ultimo, di avere incidentato la macchina di Arena colpendola all’altezza dello specchietto. A stretto giro gli inquirenti avevano parlato di futili motivi dietro il gesto di Arena.
Un uomo è stato ferito con diversi colpi di pistola alle gambe a una mano…
«Forte vento su Catania. Possono verificarsi ritardi e disagi sui voli in arrivo e in…
La polizia in piazza Europa, a Catania, ha sanzionato un 34enne, pregiudicato, che faceva il…
Un evento in una struttura del Settecento, ma mancavano le autorizzazioni. A Randazzo, in provincia…
Qualcuno è entrato nel negozio Master Nuoto di viale del Fante, a Palermo, portando via il…
Ha percorso a piedi e in pigiama un lungo tratto della metropolitana di Catania. Una…