Un diverbio, scoppiato per motivi futili, ha movimentato la notte di Adrano, ed ha portato all’arresto da parte della polizia di Stato del commissariato adranita, di un ventenne del posto accusato tentato omicidio, porto illegale e detenzione arma da fuoco. Il giovane ha sparato, poco dopomezzanotte e mezzo, un colpo di pistola contro uno dei gestori del Seven Caffé bar di piazza Umberto I.
Da quanto ricostruito la vittima ha avuto un forte diverbio con il giovane arrestato dai poliziotti. Lo scontro verbale è diventato ben presto violento: sarebbero volati parole pesanti ed insulti. Il giovane per ben due volte è stato allontanato dal bar da altri conoscenti e per ben due volte è tornato dentro l’esercizio commerciale; la seconda volta è tornata armato di una pistola di piccolo calibro.
Il colpo esploso ha colpito la parte superiore della porta d’ingresso dell’esercizio commerciale, visto che un conoscente dell’aggressore ha deviato la mano del ventenne adranita. Il giovane è successivamente fuggito ed è stato rintracciato dalla polizia nella sua abitazione del centro. Il giovane è stato arrestato e trasferito a piazza Lanza; l’arma è stata posta sotto sequestro.
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