Acireale, «Obbligato a vivere nello sporco» L’assessore: «Controlleremo la ditta»

«Il cuore di Acireale è in stato di degrado e di abbandono, in particolare la centralissima via Lettighieri». A denunciarlo è un residente della zona, Dario Leonardi, in una email indirizzata al sindaco della cittadina acese Nino Garozzo, alla ditta incaricata del servizio, la Dusty e al nostro giornale. Non è la prima volta che Leonardi lamenta la presenza di cartacce, giornali e plastica lungo tutta la strada. Il nostro lettore ammette che i cittadini sono una delle principali cause del problema della sporcizia lungo le strade, ma all’inciviltà popolare, sottolinea «si va però ad aggiungere la parzialità del servizio della ditta titolare della pulizia e del decoro della città».

Nelle vie del centro viene effettuata la raccolta giornaliera porta a porta della sola indifferenziata, ma la ditta, secondo Leonardi, «pecca nella successiva e necessaria opera di pulizia e manutenzione della stessa zona». Inoltre, Leonardi denuncia la leggerezza degli operai nello svolgere il proprio lavoro: «Mi è capitato di vedere gli addetti alla raccolta sporcare involontariamente durante il prelevamento dei sacchetti e lasciare lo sporco, proseguendo nella raccolta lungo la strada e di vedere operai prendere il caffè e mangiare il cornetto al chiosco di piazza Gusmana».

La denuncia di Leonardi riguarda non solo la via in cui risiede, ma anche le condizioni in cui versa tutta la città «compresi i nostri potenzialmente bellissimi litorali marini – aggiunge – completamente abbandonati al loro destino e all’inciviltà dei molti cittadini». Il residente di via Lettighieri, nella sua nota, chiede «rispetto per chi paga le tasse ivi comprese quelle relative alla pulizia», e si chiede «da cittadino ed amante di Acireale, anche quale impatto possa avere un tale degrado sull’occhio del visitatore esterno».

La risposta arriva dall’assessore all’ecologia, Gaetano Leonardi, che ringrazia il concittadino per la segnalazione: «L’abbiamo immediatamente trasmessa sia all’ufficio di Aciambiente per i dovuti controlli, sia alla Dusty perché provveda a formare in maniera corretta i propri operatori, affinché possano espletare con dovizia il lavoro a cui sono chiamati». L’assessore spiega inoltre che già altre volte la ditta Dusty è stata richiamata per il lavoro svolto. «Il servizio di spazzamento  – ammette – ha a volte palesato delle criticità anche dovute a negligenze, per tale motivo la ditta è stata più volte sanzionata». Secondo l’assessore, comunque, «il servizio di svuotamento è garantito, così come è stato potenziato il numero dei contenitori stradali per la raccolta differenziata». A questo proposito Gaetano Leonardi promette presto un «sistema porta a porta in tutto il territorio che dovrebbe garantire migliorie significative. Una nuova impostazione che, dall’altro lato, non potrà che liberare risorse da impiegare anche per lo spazzamento delle vie del centro storico».