Lo hanno trovato dentro la sua auto crivellato di colpi d’arma da fuoco. Giovanni Sebastiano Rovito, contadino di 59 anni, è stato ucciso questa notte ad Acireale in via Giovanni Pascoli. Il corpo è stato raggiunto da cinque proiettili calibro 7,65 che lo hanno colpito alla schiena, al torace e all’addome. Uno è andato a vuoto. A sparare sarebbe stata un’unica mano. L’assassino lo avrebbe aspettato e avrebbe fatto fuoco dal lato guida, infrangendo il vetro del finestrino. Rovito ha provato a scappare, riuscendo però soltanto ad aprire lo sportello del lato passeggero su cui si è accasciato. I carabinieri della compagnia di Acireale e del reparto operativo di Catania giunti sul luogo del delitto, lo hanno trovato con il corpo riverso fuori e le gambe ancora dentro l’abitacolo della sua grossa auto, una Nissan Qashqai.
Chi ha sparato lo ha fatto da distanza ravvicinata. Elemento che porterebbe a pensare che il sicario concosceva la vittima. Gli investigatori propendono per la pista legata a motivi personali, di famiglia o di lavoro è ancora da vedere. L’uomo era separato e da pochi mesi aveva lasciato la moglie, andando a vivere con due dei tre figli, di 27 e 28 anni. Era dipendente di una cooperativa. La polizia, a seguito di una perquisizione in casa, ha trovato alcui documenti sulla sua situazione lavorativa, sul patrimonio e sulle sue entrate che adesso sono al vaglio degli investigatori. Non è esclusa, ma al momento rimane in secondo piano, la pista legata alla criminalità. Rovito non aveva frequentazioni con soggetti sospetti. Solo un precedente penale, ormai vecchio di vent’anni, per furto e danneggiamento. Ma la polizia esclude che l’omicidio abbia legami con questo episodio. La Procura etnea ha aperto un’inchiesta.
Tre lavoratori in nero, dieci ditte sospese per la presenza di gravi violazioni in materia…
La visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno permesso di svelare il mistero della…
Un computer portatile rubato dal reparto di Radiologia del policlinico universitario Paolo Giaccone di Palermo.…
Ha piovuto, ha nevicato, l'acqua è arrivata, l'emergenza sembra passata. La situazione della diga Ancipa,…
«Era colui che si sporcava le mani con personaggi compromettenti perché così si arrivava al…
Dieci parcheggiatori abusivi sono stati sanzionati a Catania negli ultimi giorni. Durante il periodo delle…