Se si sia trattato della bravata di qualcuno in vena di scherzi o di un gesto con un significato ben più definito dovranno essere gli inquirenti a stabilirlo. Per adesso, ciò che si sa è che un ordigno simile a quelli utilizzati per i festeggiamenti di Capodanno è stato ritrovato nei giorni scorsi ad Aci Sant’Antonio, nei pressi dell’abitazione di un imprenditore del posto. Anche se la notizia è emersa soltanto nelle ultime ore, l’episodio risale a domenica scorsa. Il rinvenimento ha reso necessario l’intervento degli artificieri che si sono occupati della messa in sicurezza dell’area. L’ordigno, contenente materiale pirotecnico, sarebbe stato simile a una cipolla di dimensioni leggermente più grandi rispetto a quelle che ogni anno vengono messe in commercio in questo periodo. 

Smentita l’indiscrezione, un primo tempo circolata, della necessità di far brillare il materiale esplosivo, che sarebbe stato semplicemente prelevato e trasferito in un luogo più sicuro per gli esami del caso. Sulla vicenda indagano i carabinieri della compagnia di Acireale, i quali, pur escludendo l’ipotesi di una rivendicazione del gesto, continuano a lavorare con l’intento di capire se l’episodio possa essere in qualche modo collegato all’attività imprenditoriale dell’uomo o con il suo impegno politico: il destinatario della cipolla, infatti, è anche consigliere comunale nel vicino Comune di Aci Catena.