Aveva una ditta di smaltimento e trattamento di rifiuti industriali e speciali. Solo che il lavoro veniva svolto bruciando tutto nel piazzale della stessa azienda, ad Aci Sant’Antonio. Per questo i carabinieri hanno arrestato un 78enne del luogo, titolare della ditta.
Tutto è cominciato ieri pomeriggio, quando due militari di pattuglia in zona hanno notato un denso fumo nero provenire da un’area poco distante. Arrivati sul posto – il piazzale della società di smaltimento – hanno trovato il titolare intento a bruciare dei rifiuti speciali dentro grossi fusti di ferro. Tra gli scarti smaltiti in modo illegale c’erano filtri dell’olio usati e vari pezzi meccanici di automezzi.
La società è stata sottoposta a sequestro, mentre il titolare è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima. È accusato di combustione illecita di rifiuti aggravata.
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