Abusivismo, controlli su parcheggiatori e lavavetri Sanzioni ed espulsioni a cittadini extracomunitari

Continuano i controlli straordinari della polizia di Stato per contrastare i fenomeni legati all’immigrazione clandestina. In particolar modo, gli agenti del commissariato Borgo Ognina hanno svolto una serie di attività di indagine sui lavavetri in prossimità dei semafori e sui parcheggiatori abusivi.

Un primo accertamento è stato effettuato all’angolo tra via Vincenzo Giuffrida e via Raffaello Sanzio dove, insieme alla collaborazione del reparto Annona dei Vigili Urbani, sono stati fermati alcuni lavavetri provenienti dal Bangladesh che, essendo privi di documenti, sono stati accompagnati per l’identificazione dalla polizia scientifica di Catania e, successivamente, all’ufficio immigrazione della questura. Dove è stato accertato che uno di loro era già stato raggiunto da un decreto di espulsione: nei suoi confronti è stato rinnovato il provvedimento con obbligo di lasciare l’Italia entro sette giorni. L’altro, invece, nonostante fosse privo di permesso di soggiorno, è rimasto sul territorio nazionale perché è in attesa di protezione internazionale. 

Nel mirino anche alcune attività commerciali: in un autolavaggio di viale Ulisse, cinque cittadini extracomunitari sono stati trovati senza regolare contratto di lavoro. Infine, nei quartieri Borgo, Barriera, Canalicchio e Picanello sono stati segnalati dieci parcheggiatori abusivi e sono stati sanzionati al pagamento di 771 euro. Le somme indebitamente ricevute dagli automobilisti sono state sequestrate, per essere poi confiscate. Molti dei fermati erano già stati diffidati dal continuare a esercitare illegalmente l’attività.