Abbattiamo i muri: scende in piazza la Palermo antirazzista «Sono le leggi a creare xenofobia, il sistema è fallimentare»

«Ieri abbiamo fatto il nostro abituale presidio e abbiamo riscontrato come anche a Palermo la gente sta diventando sempre più razzista. Le ultime circolari del governo rendono la situazione ancora più critica. Sono le leggi a creare xenofobia, la strada intrapresa è quella». Le parole dell’attivista Alberto Biondo, dei Laici comboniani, fotografano il clima che si respira sul fenomeno migratorio. La capitale dell’accoglienza – l’espressione preferita dal sindaco Leoluca Orlando – al momento è più una narrazione, un auspicio forse e sicuramente qualche buona pratica, ma lontana dall’essere realtà. Per questo motivo il fronte antirazzista cittadino torna a scendere in piazza: l’appuntamento è per sabato 18 febbraio a piazza Verdi alle 16. Con l’invito a partecipare rivolto alle/ai palermitani e alle/i migranti. Ma qual è il punto della situazione, rispetto al mondo dell’accoglienza, a Palermo?

«Sostanzialmente di stasi – risponde Biondo -. Al porto si sta tentando di realizzare una tendopoli per riparare i migranti dagli agenti atmosferici, prima del passaggio in Questura  e poi alle varie destinazioni. Penso che negli ultimi tempi non ci sono stati sbarchi per questo motivo. Questa comunque è la conferma di un cambio di prospettiva, in vista del modello hotspot che qui vuole realizzarsi, anche non ci sarà tempi brevi e non c’è nulla di concreto e ufficiale al momento». Da un mese si vocifera di una possibile realizzazione di un centro di identificazione temporaneo, che sarebbe stato individuato in un bene confiscato alla mafia. Ma se dalla prefettura filtrano poche informazioni, a Meridionews l’assessora alla Cittadinanza Sociale Agnese Ciulla afferma di «non saperne nulla». 

Quel che è certo è che ad oggi «i Centri di Accoglienza Straordinaria sono strapieni – continua l’attivista – mentre i maggiorenni stranieri non accompagnati sono fermi dentro le strutture per minori. Quindi da una parte ci sono migranti in Cas sovraffollatati che vengono buttati fuori appena protestano, e che vanno a ingrossare l’esercito degli clandestini, e dall’altra cortocircuiti dovuti a promiscuità esplosive come quelle tra maggiorenni stanchi di anni di attesa e minorenni abbandonati a se stessi, o di migranti messi insieme a italiani con reati penali da scontare o ancora di uomini e donne insieme, a prescindere dalle religioni di appartenenza». 

Tutto ciò, per Biondo, porta a «bloccare gli ingranaggi di un sistema già fallimentare. È anche per questo che scendiamo in piazza, quantomeno per contarci e sapere chi siamo, è un atto dovuto». La manifestazione di sabato si concluderà alle ore 18 a piazza Bologni e da lì sarà possibile partecipare all’assemblea che si terrà poco dopo al teatro Montevergini

Andrea Turco

Recent Posts

Acireale, si finge un carabiniere e si mette a fare posti di blocco ai semafori

Un finto carabiniere che fa strani posti di blocco ai semafori. Ad Acireale, in provincia…

17 minuti ago

Strage Casteldaccia, il sopravvissuto: «È successo un imprevisto». Ma non sarebbero dovuti scendere nel tombino

Non sarebbero dovuti scendere all'interno della stazione di sollevamento i cinque operai morti ieri a…

59 minuti ago

Un’eruzione dell’Etna nascosta da una tempesta di neve. Lo rivela uno studio dell’Ingv

Una colata di lava nascosta da una tempesta di neve. Nel maggio 2023 sull'Etna c'è…

1 ora ago

Microcellulari sotto la maglia e smartphone nascosti nel muro del carcere di Augusta

Alcuni smartphone e due microcellulari. Nel carcere di Augusta, in provincia di Siracusa, sono stati…

2 ore ago

Processo depistaggio via D’Amelio, il legale di un poliziotto: «Il più grande accanimento della storia»

«Questo non è il più grande depistaggio della storia giudiziaria italiana, ma il più grande…

2 ore ago

Cosa c’entra un clan di Cosa nostra nell’arresto per corruzione del presidente della Liguria

Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti è finito agli arresti domiciliari con l'accusa di corruzione nell'ambito…

3 ore ago