A Paternò scuola chiusa per i danni del vento La copertura del tetto è saltata per le raffiche

Il sindaco di Paternò Nino Naso ha disposto la chiusura di un’ala del plesso scolastico di via Libertà, quella occupata da alcune classi del secondo circolo didattico Giovanni XXIII, per una serie di danni provocati dalle intemperie di domenica sera e accertati dai tecnici del Comune. Nella tarda serata di domenica scorsa e per l’intera notte, in tutto il territorio catanese ha soffiato un vento violento che, in alcune zone, ha assunto i tratti della tromba d’aria. Due giorni fa, il personale tecnico del Comune ha effettuato un sopralluogo nella scuola, dal quale sono emersi danni rilevanti alla copertura dell’immobile. 

I tecnici hanno appurato che «in corrispondenza dei giunti di dilatazione della struttura – si legge nell’ordinanza sindacale – il manto di protezione e/o la coibentazione è nella quasi totalità rigonfio e divelto, a causa degli eventi meteorologici degli ultimi giorni». In molte zone del tetto la coibentazione d’asfalto è mancante e la pavimentazione è gonfia non solo per le raffiche di vento ma anche per le infiltrazioni d’acqua. Senza contare che «il sistema di cablaggio anti fulmine è stato piegato dal vento degli ultimi giorni, così come varie parti in lamierino del sistema di climatizzazione».

La relazione tecnica ha spinto il sindaco Naso a interdire tutte le classi, i servizi igienici e tutti i vani del plesso scolastico di via Libertà in cui si trovano le aule del secondo circolo didattico, a decorrere da lunedì 13 gennaio e fino alla ultimazione dei lavori utili al riutilizzo dei locali. «È difficile, per il momento, stabilire a quanto ammonta il valore economico dell’intervento. Potrebbe superare i centomila euro ma è solo una prima ipotesi. L’obiettivo è quello di garantire la massima sicurezza ai nostri bambini», ha detto l’assessore alle Manutenzioni Luigi Gulisano.

Con l’ordinanza di chiusura scattano i doppi turni per gli studenti delle classi elementari e materne della Giovanni XXIII. Le classi saranno spostate nel plesso centrale di via Vulcano. Le otto classi delle elementari entreranno, a partire da lunedì 13 gennaio, alle ore 14 per poi uscire da scuola alle 19.30. Le cinque classi della materna, invece, a rotazione faranno lezioni la mattina dalle 8.15 alle 13.15 e nel pomeriggio dalle 14 alle 19. L’interdizione del plesso di via Libertà non riguarda la parte dell’immobile dove trovano collocazione le aule dell’istituto comprensivo G. B. Nicolosi, i cui studenti, personale docente e non continueranno regolarmente la loro attività didattica.

Salvatore Caruso

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