Oltre 500 uccelli protetti, tra cardellini e capinere, sono stati scoperti stamane a Misilmeri, nel Palermitano dal Nucleo operativo provinciale (Nop) di Palermo del Corpo forestale della Regione siciliana. Nell’abitazione dell’uomo fermato, un frequentatore del mercato degli uccellatori che ogni domenica mattina si tiene nel quartiere di Ballarò di Palermo, è stato rinvenuto un allevamento clandestino di volatili protetti catturati illecitamente. È verosimile che i volatili erano pronti per essere trasportati nel mercato del capoluogo siciliano oggi stesso.
Plauso e apprezzamento per l’operazione dei Forestali siciliani è stato espresso dal Wwf: «Il 22 per cento dei crimini contro l’ambiente in Italia riguarda i danni contro la fauna protetta, e la pratica dell’uccellagione è uno dei tasselli più difficili da eradicare», dice Ennio Bonfanti, coordinatore regionale delle guardie giurate Wwf e rappresentante dell’associazione ambientalista presso il Comitato faunistico venatorio della Regione siciliana.
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