Trapani, prima provincia Covid-free d’Italia. Il titolo, per ovvi motivi al momento da prendere con le pinze e sempre suscettibile di revoca, arriva da uno studio pubblicato da Il Sole 24 Ore e basato sui dati divulgati quotidianamente dalla Protezione civile nazionale. I dati sono aggiornati al 26 maggio. 

La dichiarazione di fine pandemia, stando ai criteri seguiti dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), si ha quando due cicli di incubazione di un virus vengono superati senza che in una determinata area si registrino nuovi contagi. Questa è la situazione che si registra nel Trapanese, dove non ci sono positivi da 28 giorni. Due cicli, per l’appunto, tenendo conto le tempistiche relative all’insorgenza dei sintomi dell’infezione causata dal nuovo coronavirus.

Il traguardo potrebbe essere raggiunto domani anche dalla provincia di Crotone, al momento ferma a 27 giorni. Concentrandosi sulla situazione siciliana, gli scenari nelle varie province sono molto diversi: quella messa meglio, dopo Trapani, è Enna dove da 20 giorni non si diagnosticano positività. Segue la provincia di Agrigento con 13 giorni. Più dietro le altre, con Ragusa e Siracusa, dove il conteggio di giorni senza nuovi contagi per ora è di sette e sei.

Il resto dell’isola, invece, fa i conti ancora con contagi quotidiani o quasi, seppure nel complesso i dati da settimane restino molto bassi: se a Palermo l’ultimo contagio è stato due giorni fa, ieri una persona è risultata positiva nelle province di Catania, Messina e Caltanissetta.