Un incendio di matrice dolosa che non sembra legato all’azione della criminalità organizzata, ma potrebbe essere collegato a problematiche connesse alla vita privata del proprietario dell’immobile. Il rogo si è sviluppato questa mattina ad Adrano in contrada Pecorella, nella zona Vigne, area di villeggiatura a ridosso dei boschi dell’Etna. Le fiamme hanno interessato una villetta il cui proprietario da tempo risiede in Germania per motivi di lavoro e ritorna in estate ad Adrano. Nella stessa giornata un familiare del proprietario ha presentato la denuncia alla polizia: il parente della vittima del rogo avrebbe riferito che, in un arco temporale molto ristretto, l’edificio sarebbe stato oggetto di tre furti, con i ladri che avrebbero portato via diversi oggetti.

Poco prima delle 8 di oggi automobilisti in transito lungo contrada Pecorella hanno notato del fumo uscire dall’abitazione e hanno allertato gli uomini del 115 del distaccamento di Adrano. I pompieri hanno lavorato per oltre due ore prima di aver ragione dell’incendio; da un primo sopralluogo è stato possibile appurare che il rogo non era stato provocato da un fatto accidentale, ma dalla mano dell’uomo. Una volta allertati gli agenti di polizia del locale commissariato, i quali hanno avviato le indagini, è stato possibile accertare che l’incendio è stato appiccato probabilmente poco prima 6 del mattino. 

A incendiare la struttura sarebbero state uno o più persone che hanno scavalcato la recinzione che circoscrive la villetta; una volta dentro, hanno rotto il vetro di una finestra facendo irruzione dentro la casa. Prima di appiccare il fuoco, hanno portato via un divano e altra mobilia; dopo di che hanno cosparso della benzina. Le fiamme hanno danneggiato la struttura compromettendo il tetto e parte dei muri portanti. Danni ingenti all’immobile, reso con molta probabilità inagibile; solo nelle prossime ore si saprà di più dopo una specifica relazione tecnica dei pompieri.