Seconda vittoria consecutiva in trasferta per il Trapani che dopo il Curi di Perugia espugna anche lo stadio Adriatico di Pescara. Gara sbloccata dopo appena da un quarto d’ora grazie a Citro, che sfrutta a dovere un assist di Coronado dalla linea di fondo dopo una corta respinta del portiere. Il gol granata scatena la reazione dei locali che però non riescono a trovare il pari nel primo tempo. La rete del pareggio degli abruzzesi arriva all’89’, quando sugli sviluppi di un corner Fornasier beffa Nicolas. La squadra di Oddo, però, non ha fatto i conti con Petkovic ed Eramo che in pieno recupero confezionano un contropiede perfetto, con il centrocampista che batte Fiorillo su assist dell’ex Catania. I siciliani battono così la terza forza del campionato e salgono a quota 40 punti, avvicinandosi alla fatidica quota salvezza e tenendo a debita distanza le zone calde della classifica.

Nicolas 7 Grinta e carattere lo contraddistinguono. Il portiere granata è decisivo più volte soprattutto nelle uscite alte. Beffato all’89’ dalla girata di Fornasier che non gli lascia scampo, ma sul gol non ha colpe.

Perticone 6,5 Avrebbe meritato mezzo punto in più per l’ottima gara giocata, ma nel finale si lascia sfuggire Fornasier che riporta momentaneamente la gara in parità. Gioca con una sicurezza impressionante ed è prezioso anche in fase offensiva.

Pagliarulo 7,5 Un muro vero e proprio, non lascia passare nulla dalle sue parti e vince tutti i contrasti sulle palle alte. Sicuramente qualche tempo fa ha vissuto un periodo di appannamento, ma nelle ultime gare è risultato sempre determinante.

Scognamiglio 6,5 Gara convincente anche per il numero 6 granata che ottiene una bella sufficienza piena. Con Perticone e Pagliarulo l’intesa migliora giornata dopo giornata, da parte sua mette a disposizione l’esperienza.

Fazio 6,5 Tanta corsa sulla sua fascia di competenza, l’ex giocatore della Ternana offre sicuramente una buona prestazione e ne finale risulta più fresco e più lucidi di tanti altri giocatori in campo. Ora serve continuità.

Eramo 7 Tanto lavoro oscuro per lui. Prezioso per la manovra granata anche se non si vede tantissimo. Risolve la gara nel finale seguendo con grande lucidità e convinzione l’azione portata avanti da Petkovic.

Nizzetto 6,5 Gara positiva anche per il numero 21 che dà il là al gol dello 0-1, costringendo Fiorillo a una respinta incerta. Dal 75’ Cavagna 6 Recupero compreso, gioca poco più di venti minuti senza incidere più di tanto.

Rizzato 6,5 Nella prima frazione di gioco fa letteralmente girare la testa ai difensori avversari con continue discese sulla fascia sinistra. Cala un po’ nella ripresa anche perché la squadra si spinge di meno in avanti.

Coronado 7,5 Grandissima partita per il numero 20 che sullo 0-0 salva sulla linea un tentativo di Lapadula. Qualche minuto dopo, il brasiliano si inventa un assist al bacio per Citro. Dall’81’ Ciaramitaro s.v. Inserito da Cosmi nel finale per dare muscoli ed esperienza alla squadra.

Citro 6,5 Il gol del vantaggio è facile facile, impossibile sbagliare a porta vuota. Determinante nelle ripartenze della squadra, che fa salire in più occasioni. Dal 64’ De Cenco 6 Sufficienza per lui, ha una buona occasione per chiudere la gara sullo 0-1, ma Fiorillo si oppone.

Petkovic 7,5 Ha il fisico possente da centravanti, ma dei piedi fini come un trequartista: sull’intesa con Citro si deve lavorare, ma il croato diventa determinante nell’economia del risultato finale con il preziosissimo assist servito a Eramo in pieno recupero.

Cosmi 7 La squadra ha lottato come piace al tecnico perugino. I granata, passati in vantaggio dopo appena un quarto d’ora, hanno saputo reggere la pressione avversaria fino ai minuti finali, rischiando poi di vanificare tutto. La grinta, però, è venuta fuori nel recupero, con l’asse Petkovic-Eramo micidiale in contropiede.

Pescara: Fiorillo 5, Mazzotta 5, Zuparic 5, Fornasier 6, Zampano 5,5, Benali 5 (66’ Acosta 6), Mandragora 5,5, Bruno 5, Caprari 5,5 (75’ Cappelluzzo s.v.), Verde 5,5 (63’ Mitrita 6), Lapadula 5,5. All.: Oddo 5.