Voragini e incidenti in zona Cibali Una lettrice: «Via Cibele? Un campo da golf»

«Non sono delle buche, sono vere e proprie voragini». I catanesi che abitano nei pressi di via Cibele, nel pieno del quartiere Cibali di Catania, non amano gli eufemismi. Quelle che devono affrontare ogni giorno lungo il loro tragitto «non si ponu chiamari scaffi». L’asfalto è saltato in più punti, e le piogge torrenziali delle scorse settimane hanno peggiorato la situazione. Cristina, una nostra lettrice, ci ha inviato un eloquente messaggio tramite Facebook: «Via Cibele, stamattina, meglio di un campo da golf: buche sparse, cunette, collinette, e qualche cascatina d’acqua, ‘meraviglioso’. Peccato che a fare la pallina è sempre la mia macchina (e quella degli altri). Cosa si potrebbe fare per denunciare questo stato di degrado? O bisogna aspettare che qualcuno si faccia realmente male»? Giunti sul posto, abbiamo scoperto che in realtà non c’è da attendere: «L’altro giorno uno con la bicicletta è caduto e si è tagliato in viso», racconta il un fruttivendolo ambulante accostato con la sua Ape Piaggio a bordo della strada. E un cliente gli suggerisce: «E c’è stato pure quello col motorino che è finito al pronto soccorso».

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Gli aneddoti si sprecano. Un paio di giorni fa, racconta un uomo a passeggio col suo cane, «è arrivato il carro attrezzi per tirare via da una buca una macchina che ci era rimasta incastrata». Se la carreggiata è dissestata, la colpa sarebbe dei lavori di metanizzazione, conclusi quasi due mesi fa. Per farli è stato necessario scavare per tutta la lunghezza della via. Finiti gli interventi, la strada doveva essere riasfaltata a dovere, ma così non è stato: «Hanno lasciato tutto così, senza sistemare niente», denunciano i cittadini. Ma dal Comune rassicurano: «Entro il 31 marzo l’intera via Cibele sarà riasfaltata».

 


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«Non si ponu chiamari scaffi». Ironizza così un catanese che passa attraverso una delle strade più trafficate del quartiere Cibali. A due mesi dai lavori di metanizzazione che hanno sventrato l'arteria cittadina, l'asfalto è saltato via in più punti e quelle che si aprono al centro della carreggiata sono delle vere e proprie voragini. Palazzo degli Elefanti assicura che entro fine mese il problema sarà risolto

«Non si ponu chiamari scaffi». Ironizza così un catanese che passa attraverso una delle strade più trafficate del quartiere Cibali. A due mesi dai lavori di metanizzazione che hanno sventrato l'arteria cittadina, l'asfalto è saltato via in più punti e quelle che si aprono al centro della carreggiata sono delle vere e proprie voragini. Palazzo degli Elefanti assicura che entro fine mese il problema sarà risolto

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