L'attività di controllo si è concentrata anche lungo viale Grimaldi. Diverse le persone denunciate, due delle quali per omessa custodia di arma. Una coppia aveva tolto i sigilli a una casa di lusso costruita illegalmente e già sequestrata
Villaggio Sant’Agata, trovate munizioni e denaro Tensione con la polizia durante una perquisizione
Quarantadue munizioni calibro 7,65 e 4616 euro in contanti. Un sequestro a carico di ignoti portato a termine dagli agenti di polizia del commissariato di Librino, impegnati in un mirato servizio di controllo lungo viale Grimaldi e all’interno del quartiere villaggio Sant’Agata. Una perquisizione è stata effettuata a casa di un pregiudicato, classe 1996, recentemente finito indagato per oltraggio a pubblico ufficiale dopo avere reagito violentemente a un controllo. All’interno dell’immobile gli agenti hanno individuato un impianto di videosorveglianza che riprendeva, tramite una micro camera, la strada e lo spazio condominiale.
All’interno di quest’area gli agenti hanno scoperto le munizioni e i soldi in contanti. Il pregiudicato, agitato per la scoperta dei poliziotti, è andato nuovamente in escandescenza, aggredendo verbalmente e fisicamente la madre e inveendo contro i poliziotti. Durante il resto dell’attività di controllo è stato individuato un motorino che era già stato sequestrato.
Lungo viale Grimaldi, dove, giorni prima i poliziotti avevano sequestrato una casa di lusso costruita illegalmente, gli agenti hanno notato che erano stati rimossi i sigilli. Per questo motivo il responsabile G.C. classe 1980, pregiudicato, è finito indagato insieme alla moglie. Infine un uomo di 72 anni è stato indagato in stato di libertà per i reati di omessa custodia di arma e omessa comunicazione di cambio luogo di detenzione. Mentre una donna di 59 anni è stata indagata in stato di libertà per il reati di omessa comunicazione del rinvenimento di un’arma.