Il fatto è avvenuto intorno alle 15 vicino all'incrocio con via Vittorio Emanuele e di fronte all'Istituto per l'incremento ippico. Papà, mamma e figlio si trovavano incolonnati quando un giovane ha aperto le portiere della vettura
Via Plebiscito, famiglia in auto scippata al semaforo «Spalancati gli sportelli, mai visto niente del genere»
«Non abbiamo neppure avuto il tempo di capire che stava succedendo». La gita a Catania di una famiglia siracusana è finita male. Papà, mamma e figlioletto sono rimasti vittime di uno scippo mentre si trovavano in fila in auto in via Vittorio Emanuele, all’altezza dell’Istituto per l’incremento ippico, vicino al semaforo all’incrocio con via Plebiscito.
Il fatto è avvenuto intorno alle 15 e non è nuovo per la cronaca cittadina. Di recente episodi analoghi si erano registrati sempre nell’area di via Plebiscito. La dinamica è costante e sempre fulminea: i veicoli in marcia finiscono nel mirino di scippatori che aprono gli sportelli e si portano via quello che trovano sui sedili. Guidatori ed eventuali passeggeri non riescono neanche ad abbozzare una reazione.
Lo stesso è accaduto alla famiglia di Siracusa. Secondo il racconto fornito ai poliziotti rapidamente intervenuti sul posto, un giovane proveniente a piedi da via Plebiscito avrebbe affiancato la Peugeot delle vittime e spalancato gli sportelli. Il bottino è stato la borsa rossa della donna. Il ragazzo, non è chiaro se affiancato da complici, si è poi dato alla fuga in via Barbagallo Pittà, uno dei vicoli vicino all’Istituto ippico.
«Ho provato a inseguirlo ma è sparito subito», aggiunge il padre. «Veniamo sempre a Catania, ho pure studiato qui – racconta la donna a MeridioNews – e non avevo mai visto niente del genere».