Durante la manifestazione sarebbero spariti cellulari, borse e altri oggetti. Le grida di un giovane che ha riconosciuto il proprio mezzo, invece, hanno fatto scattare un breve inseguimento tra la folla, che si è concluso in maniera pacifica. Il cittadino nigeriano, bloccato alla guida della bicicletta, è stato denunciato per ricettazione
Via Maqueda, furti tra gli stand del festival della birra Gelarda e un vigile fermano un uomo su bici rubata
«Mi trovavo lì a pochi passi dall’auto della Municipale, ho sentito un ragazzo gridare e non ho potuto fare a meno di mettermi a correre». Serata movimentata quella di ieri al festival della birra nell’area pedonale di via Maqueda. Il consigliere del Movimento 5 Stelle, Igor Gelarda, che di lavoro fa il poliziotto e un agente della Municipale hanno dato vita a un inseguimento che si è concluso con il recupero di una bicicletta rubata.
Mi hanno chiamato per segnalarmi furti a raffica all’interno degli stand del festival – racconta Gelarda a MeridioNews – Sono allora andato sul posto per rendermi conto della situazione: a qualcuno avevano rubato il cellulare, ad altri la borsa, a qualcun altro i cavi elettrici». Gelarda parla anche della testimonianza di un uomo a cui sarebbe stato rubato il cellulare e che l’avrebbe recuperato solo dopo avere inseguito il ladro.
Il consigliere si trovava ai Quattro canti, in piazza Vigliena, quando ha sentito le urla di un giovane che aveva riconosciuto la propria bicicletta, che gli era stata rubata due settimane fa in via De Spuches mentre era parcheggiata in un’area privata. «Per fortuna l’agente della Municipale si è messo a correre insieme a me – dice Gelarda – Abbiamo fermato l’uomo, rallentato dalla folla in via Maqueda, con la massima calma». Si trattava di un cittadino nigeriano provvisto di regolare permesso di soggiorno. «Gli ho subito detto che se fosse stato calmo non sarebbe successo niente – continua il consigliere – e lui è venuto da noi in maniera tranquilla. Abbiamo poi scoperto che la bici era stata rubata diversi giorni prima, quindi non sapremo mai se è stato lui l’autore del furto o meno, ma è stato denunciato per ricettazione».
Il nigeriano, un 34enne, ha dichiarato poi di avere ricevuto la bicicletta in prestito. «Abbiamo riconsegnato la bici al proprietario, che era felicissimo – conclude Gelarda, che ci tiene anche a porre l’accento sull’intervento del vigile – È giusto sottolineare che l’agente che è intervenuto con me è un contrattista, uno dei 170 agenti che rischiano di essere licenziati. E nonostante lavori sotto contratto e nonostante la sua situazione, ha mostrato un grande senso del dovere e grande professionalità».