Sono almeno cinque le taniche riempite con il carburante del mezzo extraurbano della società Sais e caricare su un furgoncino bianco da un pluripregiudicato e dalla sua complice. Ma l'uomo era sottoposto a sorveglianza speciale, così la Questura seguiva ogni sua mossa. I due sono adesso agli arresti domiciliari. Guarda il video
Via D’Amico, rubavano benzina da un bus al capolinea Ma non sapevano di essere ripresi dalla polizia etnea
Quante taniche di benzina può contenere un autobus extraurbano? Almeno cinque. Lo sanno bene Rosario Bonforte, pluripregiudicato, classe 1966, e Agata Cristina Faro, classe 1984, ripresi ieri dalle telecamere della polizia mentre rubavano il carburante da un mezzo Sais posteggiato al capolinea, in via D’Amico, nei pressi della stazione di Catania. I due sono stati arrestati.
Bonforte era infatti sottoposto a sorveglianza speciale. Così gli agenti della sala operativa della Questura, ieri notte, lo hanno visto in diretta mentre passava alla complice diverse grosse taniche che la donna provvedeva a caricare in un furgoncino bianco. Una volta conclusa l’operazione, i due sono saliti a bordo del mezzo e hanno lasciato via D’Amico. Intanto però la centrale aveva avvertito alcune volanti che hanno intercettato i due poco distante, nei pressi di piazza dei Martiri.
La benzina era stata asportata dall’autobus con un grosso tubo per poi essere travasata nelle taniche e portata via. Bonforte e Faro sono adesso agli arresti domiciliari, in attesa del giudizio per direttissima.