Ritenuto responsabile del furto aggravato e del danneggiamento è il 45enne catanese Roberto Spampinato. L'uomo, approfittando della pausa caffé dei due coniugi bresciani, ha infranto il vetro posteriore della loro auto noleggiata e ha portato via due bagagli e un computer portatile
Via Cristoforo Colombo, derubati due turisti Arrestato il ladro e recuperata la refurtiva
Due trolley e un computer portatile. È questo il bottino portato via dal bagagliaio di un’automobile parcheggiata lungo viale Cristoforo Colombo a Catania. Ritenuto responsabile del furto aggravato e del danneggiamento, il 45enne catanese Roberto Spampinato è stato arrestato in flagranza di reato, intorno alle 16.30 del pomeriggio di ieri, dai carabinieri della compagnia piazza Dante.
Le vittime, due coniugi venuti da Brescia per visitare il capoluogo etneo e parte della Sicilia orientale, alcuni giorni fa avevano noleggiato una macchina. Ieri pomeriggio, mentre stavano raggiungendo l’aeroporto Vincenzo Bellini per fare ritorno in Lombardia, si sono fermati in un bar per un caffè. Il ladro, che li aveva sicuramente seguiti, in quel momento è entrato in azione: dopo aver infranto il vetro posteriore dal lato passeggero della Lancia Y noleggiata, ha portato via i bagagli dei due turisti.
Alcuni cittadini, richiamati dalle urla dei derubati, hanno chiamato il numero unico delle emergenze segnalando l’accaduto alla centrale operativa del comando provinciale di piazza Verga. Arrivati sul posto, i militari hanno ascoltato dalle vittime la descrizione fisica del ladro. Riconoscendolo, si sono messi subito sulle tracce dell’uomo e lo hanno rintracciato dopo una trentina di minuti vicino al Tondicello della Plaja intento a disfarsi delle valigie già svuotate.
Il contenuto dei bagagli è stato poi ritrovato, in seguito a una perquisizione, all’interno della sua abitazione. Il computer era già stato formattato per essere rivenduto all’interno del circuito del mercato nero. La refurtiva è stata riconsegnata ai legittimi proprietari mentre l’arrestato, in attesa della direttissima, è stato posto agli arresti domiciliari.