Il raid, messo a segno nella notte nei locali dell'istituto in via Don Orione, arriva a pochi giorni dall'apertura dell'anno scolastico. Lunedì prossimo nella scuola previsto un incontro con don Luigi Ciotti. Orlando: «Alcuni palermitani continuano a pensare a questa città come una zona franca»
Vandali in azione al liceo Cassarà In frantumi i vetri di alcune finestre
Raid vandalico al liceo Cassarà di Palermo. Ignoti, questa notte, hanno infranto i vetri di alcune finestre dell’istituto di via Don Orione, 44. Un’incursione che arriva a pochi giorni dall’inaugurazione dell’anno scolastico, in programma lunedì prossimo, con don Luigi Ciotti. Il fondatore del gruppo Abele e dell’associazione Libera incontrerà gli studenti del quartiere Montepellegrino, che già nel corso dello scorso anno hanno avviato un laboratorio di educazione alla cittadinanza attiva e alla legalità.
«Netta condanna» nei confronti del gesto arriva da parte del sindaco Leoluca Orlando, per il quale si tratta di gesti messi a segno «da parte di quei palermitani che continuano a pensare questa città come una zona franca. La presenza già annunciata di don Ciotti, lunedì prossimo al Liceo Cassarà, insieme a quella degli insegnanti, degli studenti, dell’Amministrazione e della società civile, dimostrerà ancora una volta la forza del percorso comune per l’affermazione della cultura della legalità e del rispetto dei beni comuni».
Per l’assessore comunale alla Scuola, Barbara Evola si tratta di «un atto di inciviltà contro le strutture scolastiche del nostro territorio. Condannando l’episodio, confermiamo che tali atteggiamenti non potranno ostacolare il nostro percorso di riqualificazione dei plessi cittadini a garanzia dei nostri ragazzi» conclude.