Il serpente era rimasto incastrato in una caditoia per le acque piovane in via Giovanni Gentile, nel quartiere San Cristoforo di Catania. Per i militari «è stato abbandonato da un privato». Adesso sarà affidato al Bioparco di Carini
Un pitone reale è stato recuperato in un tombino L’animale è stato sequestrato. Indagini in corso
Un pitone reale è stato recuperato da un tombino a Catania. L’animale era rimasto incastrato in una caditoia per le acque piovane in via Giovanni Gentile, nel quartiere San Cristoforo. Sul posto sono intervenuti carabinieri del gruppo Cites di Catania, insieme ai vigili del fuoco, i responsabili della federazione Pro Natura e il personale veterinario
dell’Asp.
«Il passaggio del serpente attraverso le strette grate – spiegano i militari – non è stato
agevole, ma alla fine il rettile è stato estratto senza alcuna lesione». L’animale, che è stato trovato in ottimo stato di salute, è apparso anche mansueto e abituato a essere maneggiato dall’uomo, il che dimostrerebbe che è vissuto in cattività.
«Il serpente sicuramente era detenuto da un
soggetto privato, che probabilmente non riuscendo più a prendersene cura, ha deciso di
abbandonarlo», fanno notare ancora i carabinieri. L’animale è stato sequestrato e verrà affidato al Bioparco di Carini, in provincia di Palermo. Sono in corso indagini
per individuare il responsabile dell’abbandono del serpente e se lo stesso possa essere in possesso
della prescritta documentazione necessaria alla sua detenzione.