Dopo alcuni imbrogli in diversi condomini del territorio di Catania, un cinquantenne pregiudicato è stato individuato dagli agenti della polizia di Stato. Ad avvertirli un collega della Digos, figlio di una delle vittime puntate dall'uomo. Ancora libera invece una donna di circa 25 anni che ha derubato un'anziana
Truffe anziani, trovato il finto amministratore Arrestato da polizia dopo fuga dal condominio
«Buongiorno, mi manda l’amministratore. Devo controllare i citofoni». È questa la tipica frase che, secondo la polizia, viene pronunciata dai soggetti che, in questi giorni, avrebbero truffato alcuni anziani catanesi. Come riporta la questura, dopo il condominio di via Duca degli Abruzzi, ieri è stata la volta di via Delle Medaglie d’Oro. Stesso copione, stessa scusa. «Devo comprare del materiale che non avevo previsto, mi dovrebbe cento euro, la rimborserà l’amministratore». Questa volta però il truffatore, un cinquantenne pregiudicato, ha trovato in un appartamento il figlio di una delle vittime designate, agente della digos di Catania, che capito l’inganno ha provato a bloccarlo. Senza fortuna però, perché l’uomo è riuscito a scappare e a dileguarsi.
L’agente, memorizzato il volto, ha immediatamente chiamato i colleghi della sala operativa, che hanno diramato la notizia a tutte le volanti della zona. Che, dopo la ricerca, hanno individuato R.S. il quale, una volta messo alle strette, ha ammesso le proprie responsabilità. Il denaro sottratto era nascosto in una scarpa del truffatore che, come previsto per legge, è stato denunciato in stato di libertà. Non è ancora stata individuata, invece, la donna di circa 25 anni che, con la scusa di recuperare un capo d’abbigliamento cadutole dal balcone, si è introdotta nell’abitazione di una persona anziana, in via Antonello da Messina e le ha rubato il contenuto di un cassetto, che ammonterebbe a circa millecinquecento euro.