Polemiche sull'iniziativa di ieri da parte dei militanti di FN. Con il sostegno, così come già avvenuto in passato, del primo cittadino. «Chiarissimo messaggio politico, che sdogana definitivamente il ritorno dell'ideologia fascista»
Trappeto, 100 calze nere ai bambini da Forza Nuova Presente il sindaco Cosentino: «Gesto da apprezzare»
A Trappeto le tradizionali calze dell’Epifania portano in dono una notevole dose di polemiche. Di colore nero, come il carbone ma anche come l’ideologia fascista a cui si ispirano i militanti di Forza Nuova. Che ieri, davanti alla locale sezione del paese, hanno distribuito delle calze che riportavano un fiocco tricolore e, soprattutto, il logo del gruppo neofascista fondato da Roberto Fiore dopo una fuga durata anni a Londra in seguito alla condanna in via definitiva per banda armata e associazione sovversiva.
Oggetto della polemica non solo il coinvolgimento dei bambini in quella che è una chiara iniziativa politica ma anche la presenza, così come sottolineato dal quotidiano il tarlo, del sindaco Salvo Cosentino e del vicesindaco Rosita Orlando. Con tanto di foto sorridente all’interno della sede locale di Forza Nuova. Scatti che sono stati rilanciati su Twitter anche dal responsabile provinciale di FN, quel Massimo Ursino che a febbraio del 2018 fu imbavagliato con del nastro adesivo da un gruppo di sei persone (le indagini sono ancora in corso). «Oggi, in vista dell’Epifania, nella nostra sezione – scrive Ursino – i militanti di Forza Nuova hanno donato 100 calze ai bambini di Trappeto. Ringraziamo sindaco e vicesindaco per aver presenziato».
Un’azione che, a quanto pare, non è stata apprezzata da tutti. «Per cacciare via le polemiche rampanti attorno a questa vicenda, qualcuno parlerà di goliardata, altri di provocazione – sostiene Francesco Loria, attivista dell’associazione San Cataldo baia delle legalità – ma quello contenuto dentro queste calze è un chiarissimo messaggio politico, che sdogana definitivamente il ritorno dell’ideologia fascista, e perché conferma, in linea nazionale, come questo movimento si stia pericolosamente affermando. Fa terribilmente paura vedere pezzi delle nostre istituzioni, sindaco e vice sindaco, fiancheggiare queste iniziative».
Per Cosentino, d’altra parte, quello di ieri non è il primo sostegno pubblico a Forza Nuova. Lo scorso settembre il primo cittadino aveva elogiato sulla pagina Facebook del Comune, con un post poi rimosso in seguito alle critiche, un’azione di pulizia della strada da parte dei militanti nei pressi dell’ingresso est della cittadina palermitana. E, così come quella volta, il sindaco prova a schivare le polemiche all’insegna di un trasversale amore per la comunità.
«Sono state donate da loro – spiega a MeridioNews -, noi siamo stati invitati in quanto gesto indirizzato ai bambini di Trappeto. Un gesto da apprezzare al di là delle appartenenze politiche. Io e il mio vicesindaco non apparteniamo a FN, qualsiasi gesto si faccia positivo o comunque a favore della mia comunità verrà sempre apprezzato dal sottoscritto e dalla mia amministrazione. Per me non c’è nessuna polemica e l’argomento è chiuso». Una risposta che però viene respinta dai cittadini, che sui social stanno facendo circolare il proprio dissenso.
«Un sindaco che pochi giorni fa, durante il ricordo di Danilo Dolci, veniva immortalato sottobraccio proprio alla sorella di Dolci – ricorda Loria – e che oggi, con tanto di sorrisi, presenziava l’iniziativa di Forza Nuova. È possibile che non conosca la storia di Dolci e di Fiore? Ieri in tutto il Paese si commemoravano grandi uomini: il nostro presidente Sergio Mattarella si è recato a Castellammare del Golfo per portare memoria al fratello Piersanti, a Cinisi il ricordo Di Peppino Impasto che avrebbe compiuto 72 anni, Catania ricorda i 36 anni senza Pippo Fava, Santo Cosentino, sindaco di Trappeto, omaggia calze nere di Forza Nuova ai bambini».