Tre giorni di lutto cittadino e l’annullamento dei festeggiamenti previsti per il giovedì grasso. Questa la decisione che l’amministrazione comunale di Acireale dovrebbe prendere nelle prossime ore, dopo la tragedia che si è verificata ieri pomeriggio nella frazione marinara di Santa Maria la Scala, dove tre ragazzi che si trovavano in auto sono stati trascinati in mare a causa di un’onda che ha superato i massi frangiflutti. 

La notizia non è stata ancora ufficializzata, ma fonti vicine alla giunta del primo cittadino Stefano Alì confermano che il proposito attende soltanto di essere ufficializzato. Stando così le cose, a saltare dovrebbe essere la giornata in cui si dovrebbero tenere la sfilata dei gruppi mascherati, il contest dedicato agli amanti del cosplay e il concerto di Giorgio Vanni. 

Il sindaco in questi momenti si trova nel borgo marinaro, dove la notizia del recupero di due cadaveri è stato accolta con scoramento da quanti hanno passato la scorsa nottata sperando in un esito favorevole della vicenda. Così però non è stato: i corpi del 27enne Lorenzo D’Agata e della 21enne Margherita Quattrocchi sono stati trovati al largo della zona di Santa Maria delle Grazie, poco più a sud rispetto a Santa Maria la Scala. I sommozzatori dei vigili del fuoco hanno ritrovato anche la macchina all’imboccatura del porticciolo.