Stop ai lavori per il collettore fognario Ritrovate ossa umane negli scavi

16/02/2015 di , Tempo di lettura 1 min

Fermi il lavori per il nuovo collettore fognario in via Ai Fossi. Nella zona dei Cantieri Navali sono state rinvenute durante gli scavi delle ossa umane. Intorno le 14, gli operai hanno ritrovato un cranio ed alcune ossa. Sul posto le forze dell’ordine e la scientifica per esaminare le spoglie. Resti archeologici oppure resti di qualche persona scomparsa? Troppo presto ancora per dirlo. Le ossa sono state trovate in due punti differenti dello scavo.

Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

L`oroscopo di Marco Amato

Oroscopo settimanale: dal 14 al 20 luglio 2025
di

ARIETEInizia una nuova settimana all’insegna del fare e dell’agire. E inizia proprio riprendendovi impegni e la vostra voglia di fare, che non si ferma mai e che vi motiva sempre di più. Marte, il vostro pianeta, è decisamente più metodico, mentre la vostra carica è generata da Saturno e Nettuno nel segno, che uniscono voglia […]

Oroscopo di oggi: 10 luglio 2025. Luna Piena in Capricorno
di

Pronti per la Luna del Cervo? La Luna, nella stagione del Cancro, tende ad avere un significato più incisivo, e tenta di esprimere sentimenti che di norma non hanno voce, di abbracciare i bisogni più intimi, di riuscire a parlare delle proprie paure. Rigorosa sarà questa Luna, che vuole convincere i segni a non far […]

L`asso di mazze

Diritto e rovescio

Doping: due pesi e due misure?
di

Il caso Sinner ha scoperchiato un vaso di Pandora da cui, tra gli altri, sono venuti fuori una quarantina di casi di positività al Clostebol riscontrata negli sportivi negli ultimi anni in Italia. Uno steroide anabolizzante che, pur essendo proibito dalla Wada, risulta presente in numerosi farmaci da banco per la cicatrizzazione delle ferite – […]

Qualità Sicura a tavola

Siciliani all`opera

Fai la differenza

«In Sicilia manca una corretta programmazione del ciclo dei rifiuti». L’intervista alla presidente di Kalat Ambiente
di

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]