Uno stigghiolaro, armato di griglia e di un banchetto improvvisato, intrattiene clienti e turisti sotto le mura di Palazzo dei Normanni, in corso Vittorio Emanuele. Una visione curiosa che divide i cittadini tra chi parla di streetfood e chi vorrebbe l'intervento della Municipale
Stigghiole ai piedi di Porta Nuova «Il percorso Unesco è tutto fumo»
Fornacella, muscaloro e cassetta di birra rovesciata come appoggio. Uno stigghiolaro sbarca nel percorso Unesco. L’ambulante ha deciso di installare la propria griglia in corso Vittorio Emanuele, nella piazzetta a ridosso di Porta Nuova, proprio sotto alle mura di cinta di Palazzo dei Normanni. L’inconfondibile odore di stigghiole ha pervaso l’aria del sabato mattina attirando la curiosità di tanti turisti, ma anche di clienti che non hanno voluto rinunciare alla prelibatezza locale. «Non è la prima volta che lo vediamo qui» spiega un anziano signore, tra i frequentatori abituali della piazzetta «Io non ho mai comprato niente, mi sazio con l’odore».
E tra cittadini e turisti le opinioni sullo stigghiolaro abusivo sono contrastanti. C’è chi contesta la presenza del venditore in una zona storica e vincolata, chi invoca l’intervento della Municipale e chi nell’attività improvvisata sotto Porta Nuova non ci vede niente di male, anzi, apprezza la nota di colore. «È lo street food palermitano no? Anche questo è un monumento» dice una turista veneta, che piuttosto si interroga su «come si faccia a resistere di fronte a una griglia con questo caldo». «Il percorso Unesco è tutto fumo» ironizza invece Toni sui social. «L’illegalità diffusa trova terreno fertile in una mancanza di controllo del territorio da parte delle Istituzioni – dice Giovanni Purpura, vicepresidente della Pro Loco Nostra Donna del Rotolo di Vergine Maria – Le segnalazioni dei cittadini vengono spesso ignorate e quando giungono a destinazione sono soggette ad un sistema acquiescente». Intanto l’uomo prosegue con il suo carbone e le sue stigghiole, diventando oggetto anche degli scatti di molti turisti stranieri in visita al percorso arabo-normanno.