A comunicarlo, la presidente della commissione consiliare Sanità del Comune, Sara Pettinato. Lo strumento salvavita era stato acquistato con una raccolta fondi dopo la prematura scomparsa della storica speaker rossazzurra
Stadio, rubato il defibrillatore in memoria di Stefania Sberna Sparito dalla teca, famiglia pronta a denuncia contro ignoti
È sparito dalla teca termoriscaldata nella quale si trovava, nel piazzale antistante lo stadio Angelo Massimino di Catania, il defibrillatore donato alla città l’8 maggio dello scorso anno grazie ad una raccolta fondi in memoria della giornalista Stefania Sberna, storica speaker del Calcio Catania scomparsa appena qualche mese prima.
A renderlo noto la presidente della commissione consiliare Sanità del Comune, Sara Pettinato. «Con profondo rammarico – scrive su Facebook – comunico che è stato prelevato da ignoti il defibrillatore dedicato alla compianta Stefania Sberna, ubicato all’interno della teca. Vorrei ricordare che questo defibrillatore, oltre ad essere un importante strumento salvavita, è stato donato alla città dal marito Salvo La Spina e dalle figlie attraverso una raccolta fondi proprio per ricordare Stefania, deceduta prematuramente ed amata dalla città per la sua passione per i colori rossoazzurri».
«Vorrei pertanto rivolgere un accorato appello – conclude – affinché il defibrillatore venga restituito ai catanesi». La notizia intanto è arrivata alla famiglia che, dopo le opportune verifiche, sporgerà denuncia contro ignoti.