Armati di spugne e stracci hanno ripulito la parete della lapide commemorativa di Pio La Torre e Rosario Di Salvo in via Li Muli, a Palermo, sporcata nei giorni scorsi da qualche vandalo. Sono i giovani studenti della scuola elementare 'Ragusa-Moleti'
Sporcata la Lapide di Pio La Torre Alunni del ‘Ragusa Moleti’ la ripuliscono
Armati di spugne e stracci hanno ripulito la parete della lapide commemorativa di Pio La Torre e Rosario Di Salvo in via Li Muli, a Palermo, sporcata nei giorni scorsi da qualche vandalo. Sono i giovani studenti della scuola elementare ‘Ragusa-Moleti’ che questa mattina, accompagnati dal dirigente scolastico, Anna De Laurentis, e dalla loro insegnante, Antonella Gugino, hanno ricordato con passione la vita di «una persona onesta che ha difeso tutti i siciliani, anche i più poveri, contro i mafiosi che lo hanno ucciso, il 30 aprile del 1982, insieme a Rosario Di Salvo», hanno detto in coro i bambini di età di 9-10 anni. L’iniziativa è stata organizzata dal centro studi Pio La Torre in preparazione dell’anniversario, il prossimo 30 aprile, a cui parteciperanno a Palermo, anche il ministro Andrea Orlando e la leader della Cgil, Susanna Camusso. «I bambini hanno assunto un impegno civico e di legalità – ha detto Vito Lo Monaco, presidente del centro Pio La Torre – per ricordare Pio e Rosario, due vittime di ingiustizia che volevano difendere gli interessi del Paese contro un sistema politico mafioso». Preside Anna De Laurentis «È doveroso commemorare le vittime di mafia – ha detto la dirigente De Laurentis – da anni la nostra scuola aderisce a iniziative di legalità perché insieme all’insegnante riteniamo fondamentale divulgare principi di coscienza civica».